Bilancio di metà stagione positivo per gli Albergatori di Cortina che, stando alle ultime rilevazioni di HBenchmark, archiviano il primo bimestre estivo con un tasso medio di occupazione consolidata del 74%, a +6,8% sullo stesso periodo del 2023. Luglio, nello specifico, ha raggiunto quota 78%, +6% rispetto all’anno passato, e anche giugno, nonostante sia stato caratterizzato da un meteo fortemente instabile, ha comunque recuperato 4 punti percentuali nel confronto con il 2023. Merito senza dubbio di un’offerta turistica sempre più completa e soprattutto ricca di appuntamenti in grado di generare picchi importanti di visitatori, come è stato nel caso della Cortina Dobbiaco Run (77% di occupazione consolidata), della Lavaredo Ultratrail (87%) e della Coppa Oro delle Dolomiti che soltanto due settimane fa ha fatto registrare numeri di accesso alla località prossimi al sold out (91% di occupazione consolidata). Tra le soluzioni preferite dagli ospiti, si segnala l’ottima ripresa del segmento high/luxury che in un anno è cresciuto addirittura del +23,2% arrivando a toccare quota 80%. In attesa del grande afflusso previsto come di consueto a metà agosto, quando si muoveranno soprattutto gli italiani e in generale gli habitués, a farla da padroni in questo primo slot estivo sono stati ancora una volta gli stranieri, soprattutto americani (22,2%), asiatici (4,8%), britannici (4,3%), francesi (4,1%), e tedeschi (3,3%), la cui presenza ha pesato per oltre i 3 quarti dell’occupazione complessiva della destinazione.
Le anticipazioni per le prossime settimane sono a loro volta positive e parlano di un mese di agosto avanti di 2 punti percentuali sul 2023, con un’occupazione media già acquisita pari al 64% che sale fino al 72% se si considerano solo i giorni a ridosso di Ferragosto; ancora più incoraggianti i dati di settembre: quest’ultimo si conferma il “mese rivelazione” dell’estate ampezzana e attualmente viaggia intorno al 57% di prenotazioni già messe in cantiere (+9% sull’anno precedente). Anche per questa seconda tranche di stagione è il settore high/luxury quello che ha rosicchiato più terreno rispetto al passato (+24% sul 2023), mentre analizzando la durata media dei soggiorni, lo studio non evidenzia cambiamenti sostanziali, né sul consolidato, né sull’acquisito: tra i 4 e i 7 giorni di permanenza media a luglio e ad agosto, weekend lunghi a giugno e settembre, meglio se in concomitanza con qualche manifestazione di rilievo.
Commenta Stefano Pirro, presidente dell’Associazione degli Albergatori di Cortina: «La stagione estiva, anche a causa del maltempo, è partita in sordina, ma appena la situazione meteorologica si è stabilizzata ha iniziato a recuperare terreno con percentuali in rialzo rispetto al 2023 su tutte le mensilità. Nonostante le piogge, abbiamo chiuso giugno al 70% e luglio addirittura al 78%. Le proiezioni per agosto e settembre non sono da meno e ci aspettiamo un ulteriore incremento delle prenotazioni nelle prossime settimane. Del resto la nostra è una località rinomata che può contare su una larga fetta di affezionati e sull’afflusso massivo e sempre più corposo degli stranieri. Americani e britannici ormai sono una costante, ma è interessante notare come ultimamente stiano arrivando anche tanti visitatori dall’estremo oriente, soprattutto giapponesi e coreani che, archiviata definitivamente l’emergenza covid, sono tornati ad affollare le nostre montagne in cerca di emozioni da vivere e da ricordare. Infatti, il turismo negli ultimi anni è cambiato e la componente esperienziale ha preso il sopravvento, tanto che noi professionisti dell’ospitalità ci siamo messi in gioco cercando di puntare su un’offerta che affiancasse alle attività tradizionalmente praticabili sul territorio anche una serie di eventi strategici legati a sport, enogastronomia e cultura per intercettare la più larga fascia di pubblico possibile. La nostra associazione, ad esempio, da tre anni propone il Cortina Mindfulness Weekend, un fine settimana da vivere in quota, tra riflessioni, meditazione e relax con alcuni tra i principali esperti internazionali della materia, che anche quest’anno avrà luogo l’ultimo weekend di settembre e che stiamo lanciando proprio in questi giorni».
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