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lunedì 25 Novembre 2024,

«Un tetto nuovo per i bambini di Castion», i lavori sono partiti

Aperto il cantiere alla Scuola dell'infanzia San Gaetano di Castion

«Grazie a tutti coloro che hanno permesso che si arrivasse ad avviare il cantiere. La forza di volontà, il non arrendersi e la generosità di molti permettono di raggiungere progetti importanti». E l’obiettivo, in questo caso, è «Un tetto nuovo per i bambini di Castion». Con un post pubblicato sui social il 31 luglio l’associazione scuola dell’infanzia San Gaetano di Castion ha annunciato l’avvio dei lavori per il rifacimento della copertura della struttura. «Garantire un tetto nuovo per l’asilo e uno standard abitativo migliore per tutti coloro che frequentano e operano nella struttura», si legge sulla pagina di GoFundMe, la piattaforma americana leader globale nel crowdfunding in cui l’associazione, nei mesi scorsi, ha lanciato una raccolta fondi. «La scuola è un’istituzione che esiste nel nostro paesino di montagna da oltre 100 anni ed è al servizio dei bambini e delle famiglie della piana Castionese e non solo». L’edificio ha bisogno di una nuova copertura. I lavori costano 90 mila euro, sono partiti a fine luglio, come da cronoprogramma, e continueranno per tutto il mese di agosto di quest’anno, in modo da essere terminati prima dell’avvio del nuovo anno scolastico.

L’associazione ha potuto contare sull’aiuto di imprenditori, di cittadini che hanno fatto donazioni e su quanto ricavato dalle tantissime iniziative portate avanti a favore delle famiglie dei bambini che frequentano l’asilo e della comunità intera. Ma l’importo è elevato ed è stato necessario sottoscrivere un mutuo e l’associazione – che, in quanto tale, non gode di alcuna agevolazione fiscale nè in termini di detrazioni che di aliquota Iva – ha deciso di affidarsi anche a una raccolta fondi, chiedendo quindi l’aiuto di tutti su GoFundMe. «Questo edificio non rappresenta solo un importante presidio della prima istruzione e della vita sociale delle famiglie che ne usufruiscono, ma anche di tutte le frazioni che vi gravitano e che ne fanno un punto di riferimento, in un momento nel quale la vita sociale vera e sana va valorizzata», sottolinea l’associazione.

«Considerando i tre servizi offerti – asilo nido, scuola dell’infanzia, doposcuola – il San Gaetano conta un centinaio di iscritti», spiegava non molto tempo fa la coordinatrice didattica, Silvia De Bona. «L’attività educativa ha una finalità ben precisa: la “centralità” della persona, in quanto ogni bambino è ritenuto unico e irripetibile nella sua personalità che si affaccia alla vita. Inoltre, organizziamo uscite sul territorio, affinché i più piccoli possano conoscerlo. L’obiettivo è sviluppare nei bimbi collaborazione, fiducia, capacità di relazionarsi, socializzazione, empatia. In generale benessere, che poi viene riportato anche a casa, in famiglia». Martina Reolon

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