Giovedì 8 agosto alle ore 20.45, nella sala consiliare culturale di Cencenighe, sarà presentato il libro del giornalista Egidio Pasuch «I neri fantasmi di Marcinelle», edito da Bellunesi nel mondo. L’evento è organizzato dalla Pro Loco, dalla Biblioteca Pubblica di Cencenighe, dalla Famiglia ex emigranti dell’Agordino, col patrocinio del Comune di Cencenighe.
Il libro racconta la storia dell’emigrazione bellunese in Belgio, ripercorrendo un secolo di migrazioni iniziato dopo il primo conflitto mondiale e intensificatosi nel secondo dopoguerra. In tanti lavorarono nelle miniere belghe e la tragedia di Marcinelle, di cui ricorre proprio l’8 agosto l’anniversario e in cui perse la vita pure Dino Della Vecchia di Sedico, è uno degli episodi più drammatici di questa storia.
L’emigrazione non fu solo economica, ma anche politica, con tensioni tra opposti schieramenti. Dopo la seconda guerra mondiale molti bellunesi trovarono lavoro in Belgio, non solamente nelle miniere, ma anche nell’industria siderurgica e nell’edilizia, attratti dalle buone paghe nonostante le difficili condizioni di vita. Nel 1966, la nascita dell’Associazione Emigranti Bellunesi (poi divenuta Associazione Bellunesi nel Mondo – Aps) rappresentò un momento importante per questi emigranti.
L. Manfroi
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