«La Provincia è al fianco dei Comuni del Comelico colpiti dal maltempo della notte scorsa. La struttura della Difesa del Suolo è a disposizione». Lo ha detto il consigliere provinciale delegato in materia Massimo Bortoluzzi che nella giornata odierna ha contattato i sindaci di Santo Stefano, Comelico Superiore, Danta, San Pietro e San Nicolò per avere il quadro della situazione dopo la notte di maltempo.
Sul Comelico infatti è caduta in poche ore un’enorme quantità di acqua. Sono saltati diversi tombotti, la rete idraulica è andata in tilt e si sono verificati alcuni smottamenti. Alcune zone questa mattina risultavano parzialmente isolate per il materiale caduto sulle strade di collegamento; uomini e mezzi hanno cominciato a lavorare fin dal primo mattino per la rimozione.
«Disagi e criticità che i sindaci stanno affrontando, con il supporto della struttura di Veneto Strade, già al lavoro per liberare le carreggiate invase dai detriti», spiega il consigliere Bortoluzzi dopo aver sentito i sindaci. «Da una prima analisi sommaria con gli amministratori locali, i problemi maggiori riguardano la rete idraulica, che non è riuscita a sopportare l’enorme quantità di pioggia concentrata nel giro di un paio d’ore. È un tema su cui bisogna riflettere, anche in vista di interventi di messa in sicurezza del territorio».
«Ai sindaci ho assicurato la disponibilità e il supporto della nostra struttura provinciale, per sopralluoghi e analisi delle diverse situazioni», prosegue il consigliere Bortoluzzi. «Finora il maltempo non aveva colpito il nostro territorio, ma conosciamo bene la fragilità della montagna bellunese e dobbiamo agire di conseguenza. È per questo che nell’ultimo consiglio provinciale abbiamo deliberato con due diverse manovre un ulteriore stanziamento di risorse per le somme urgenze della Difesa del Suolo. Perché la capacità di azione quando si verificano episodi di maltempo come questi è fondamentale».
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/