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sabato 23 Novembre 2024,

Più di 300 volontari per il «Giro delle Mura Città di Feltre»

La macchina organizzativa della manifestazione podistica al lavoro già da parecchi giorni in vista dell'appuntamento di venerdì 23 e sabato 24 agosto.

Mentre sono in pieno svolgimento le gare di atletica dell’Olimpiade francese, da Feltre c’è chi guarda – con un occhio molto interessato – a quanto accade sulla pista e lungo le strade di Parigi, mentre con l’altro sovrintende e coordina le varie attività organizzative che porteranno agli attesissimi appuntamenti del 23 e 24 agosto. Sono naturalmente i membri dell’associazione «Giro delle Mura Città di Feltre», impegnati da mesi nella costruzione della manifestazione podistica d’eccellenza del calendario feltrino che prevede, appunto, venerdì 23 agosto l’Urban Trail e sabato 24 il fitto calendario di gare che compone il palinsesto del Giro delle Mura.

Un lavoro organizzativo imponente; già all’opera i molti volontari coinvolti nell’allestimento non semplice della logistica legata all’evento. A loro va il primo pensiero di Gian Pietro Slongo, già presidente di lungo corso e ora responsabile della parte tecnica e organizzativa del Giro: «Quella del Giro delle Mura è una macchina oleata, alla quale collaborano, a vario titolo, oltre 300 volontari; per la sola Urban Trail del venerdì, saranno coinvolti lungo il tracciato e nei diversi passaggi in centro storico circa 80 perone dello staff. È una sorta di grande gioco di squadra per il quale- sottolinea Slongo – dobbiamo il nostro “grazie” anche alle molte associazioni che collaborano con noi durante tutto l’arco dell’anno, in uno scambio di forze, energie e materiali che va a tutto vantaggio del nostro territorio; senza parlare, poi, del sostegno che arriva al mondo del Giro delle Mura anche da fuori, a cominciare dalla storica collaborazione dei Vigili del fuoco. Una sorta di mix tra esperienza, competenza e motivazione, anche da parte di più giovani, che fa del volontariato il vero grande asse portante di questa manifestazione».

A dare una misura del lavoro… sul campo è Denis Zabot, che coordina le squadre della logistica: «Il montaggio delle strutture principali, che inizierà già nei prossimi giorni, ci vedrà impegnati per l’allestimento dei palchi e delle postazioni di partenza e arrivo, delle tribune per il pubblico, delle “americane” e dei supporti per le riprese televisive, oltre a più di due chilometri di transenne lungo il percorso di gara, solo per citare gli interventi principali. Vogliamo che atleti e pubblico possano godere della manifestazione nel miglior modo possibile e soprattutto – sottolinea Zabot – assicurando a tutti gli standard di sicurezza necessari».

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