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domenica 22 Settembre 2024,

Il Castello di Feltre ben posizionato nella classifica dei “Luoghi del Cuore” del FAI

Ieri era posizionato al 9° posto della graduatoria generale (nella foto Anna Piccolotto, nipote del pittore Toni Piccolotto, che appoggia la candidatura del Castello di Feltre).

La nuova campagna per i “Luoghi del Cuore” del FAI è partita da pochi giorni, ma già si stanno delineando delle candidature di siti culturali importanti della provincia di Belluno che si stanno posizionando ai primi posti della graduatoria generale. Sono molte migliaia (almeno 8 mila) i siti candidati a livello nazionale grazie al voto online che è possibile dare nello spazio dedicato ai “Luoghi del Cuore” nel portale del FAI. Alle ore 23 di eri, sabato 21 settembre, il Castello di Feltre era posizionato al 9° posto della graduatoria generale. Segue la collezione d’arte Vajont-Skopje, al 169° posto, la Fontana di Castellavazzo al 189° posto. Ma la cosa interessante è che il Castello di Feltre risulta primo fra i siti candidati in Veneto.

Il comitato promotore della fortezza feltrina si dichiara soddisfatto: «Il Gruppo FAI di Feltre appoggia la nostra candidatura del Castello di Feltre a diventare un “Luogo del Cuore” a tutti gli effetti. Essere in campagna “Vota il tuo Luogo del Cuore” significa per noi due cose: lanciare un grido d’allarme per le condizioni in cui versa il simbolo della città di Feltre – non è più procrastinabile un intervento per la sua salvaguardia – e cercare di fermare, e poi di invertire, quel processo di lento deperimento che lo caratterizza».

Altre due cose saranno indispensabili, nelle prossime settimane, secondo il comitato: il coinvolgimento sereno e determinato a raggiungere questi obiettivi da parte di tutta la comunità locale (enti e istituzioni, associazioni, consorzi turistici, attività produttive e stampa) per dare voce a uno dei più bei centri storici del Veneto attraverso la grande vetrina del FAI, e il ridare dignità a un luogo che ha una storia millenaria. «Bisognerà far sì che il Castello si integri con altri meravigliosi siti come il Teatro de La Sena, i palazzi affrescati e i monumenti della cittadella».

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