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martedì 26 Novembre 2024,

Dal 27 al 29 settembre la seconda edizione di «Cansiglio InVita»

Quest'anno il festival è dedicato al tema della salute globale

Dal 27 al 29 settembre la Foresta del Cansiglio offrirà lo scenario alla seconda edizione del festival Cansiglio InVita, quest’anno dedicato al tema della salute globale. L’evento, organizzato dal Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali (Tesaf) dell’Università di Padova e dall’associazione non-profit Società Selvatica Ets, coinvolge numerosi enti e istituzioni ed è parte del progetto One Health, volto a esplorare il legame tra la salute di esseri umani, animali e ambiente.

Il festival si svilupperà tra le aree boschive del Cansiglio e la nuova sede esterna dell’Università di Padova a Spert, Alpago, inaugurata nel febbraio 2024. Saranno tre giorni intensi di attività, a partire da un convegno scientifico che approfondirà il concetto di One Health e le relazioni tra uomo, animali e ambiente. Interverranno esperti di diversi dipartimenti dell’Università di Padova e altri enti scientifici, offrendo un confronto multidisciplinare su temi di attualità.

Oltre al convegno, il programma include numerose attività all’aperto: passeggiate nella natura, trekking tematici, laboratori di meditazione, bagni di foresta, e dimostrazioni pratiche come lo sfalcio manuale dei prati. Ci saranno anche workshop artistici, come la land art e l’esplorazione creativa del territorio, e attività legate alla fauna locale, con visite alla stazione di inanellamento di uccelli migratori e laboratori di monitoraggio della fauna selvatica.

Il festival offre un’occasione per immergersi nella natura e approfondire la connessione tra benessere personale e rispetto per l’ambiente, come conferma la ricerca scientifica in ambito medico, psicologico e forestale. Gli eventi saranno accessibili gratuitamente, con iscrizione obbligatoria tramite il sito Eventbrite. Le giornate si concluderanno con momenti di condivisione e spettacoli, tra cui un concerto della cantautrice Erica Boschiero, che eseguirà il brano guida del festival Gli alberi hanno grandi orecchie, seguito da una meditazione collettiva per la salute del pianeta.

Per tutta la durata del festival sarà disponibile un servizio navetta, per permettere ai partecipanti di raggiungere l’altopiano in modo sostenibile.

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