Dolomiti Bellunesi

Patente a crediti, Appia Cna “boccia” tempi e modalità

Nessun periodo transitorio, nuovi carichi burocratici per le aziende e pochi vantaggi concreti in termini di sicurezza: Appia Cna Belluno “boccia” così il nuovo sistema della patente a crediti in edilizia, che entrerà in vigore il prossimo 1 ottobre. «Partiamo da un punto fermo: la sicurezza sul lavoro, e in particolar modo nel settore edile, è fondamentale ed è un bene che si alzi l’attenzione su questo tema. Concentrarsi su questo però non vuol dire aumentare la burocrazia per le imprese e i piccoli artigiani, con tempistiche poco ragionevoli», commenta il presidente di Appia Cna Belluno, Massimo Sposato.

L’obbligo per la patente a crediti – necessaria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, ad eccezione di fornitori e di professionisti come architetti e geometri – scatterà il prossimo martedì 1 ottobre, e solamente nella stessa data sarà online il portale per la richiesta del documento, che certifica la regolarità fiscale, contributiva e degli adempimenti in materia di sicurezza: «Il testo del decreto è del 18 settembre, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 20 e l’obbligo scatta il 1 ottobre: un periodo transitorio era necessario anche per non gravare le imprese con ulteriore burocrazia in un settore che già da tempo attraversa un periodo non facile. Già a inizio settembre, a livello nazionale Cna si era mobilitata chiedendo (con un documento inviato alle commissioni riunite Bilancio e Finanze del Senato nell’ambito della discussione sul Dl Omnibus) il rinvio dell’entrata in vigore della patente a crediti, richiesta delusa dalla recente pubblicazione del decreto. – evidenzia Sposato – Sono convinto che non è con la burocrazia che si fa sicurezza sul lavoro, ma con la prevenzione, la formazione, i controlli e il rispetto delle regole, temi cari alla nostra associazione e alle nostre aziende».

Nonostante le tante perplessità e i dubbi, Appia Cna Belluno si è già attivata dallo scorso 20 settembre – giorno della pubblicazione del decreto attuativo, seguita il 23 dalla circolare dell’Ispettorato del Lavoro – per fornire consulenza, informazioni e supporto a tutte le aziende associate interessate dal provvedimento.