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martedì 1 Ottobre 2024,

Maestri di sci in assemblea venerdì 4 ottobre

Ci sarà anche la proclamazione del titolo di “maestro ad honorem”, che quest’anno verrà conferito al presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.

Maestri di sci in assemblea. Avrà luogo nella giornata di venerdì 4 ottobre dalle ore 9, presso la Casa dei Maestri di sci, a Belluno, l’assemblea annuale del Collegio Veneto dei Maestri di sci che vedrà una prima parte dedicata alla relazione del presidente del Collegio Luigi Borgo e all’approvazione del bilancio e dei regolamenti, legati alla gestione del collegio stesso e una seconda dedicata a premiazioni e proclamazioni tra le quali spicca la proclamazione del titolo di “maestro ad honorem” che quest’anno verrà conferito al presidente della Regione del Veneto Luca Zaia.

«Si tratta di un premio molto selettivo e prestigioso, che abbiamo già dato a quattro persone illustri, ma che arrivato alla decima nomina si fermerà ed in futuro potrà essere conferito solo nel momento in cui almeno uno dei dieci posti andrà a liberarsi; il funzionamento è simile a quello dell’Accademia Olimpica che vedeva solo cento posti a disposizione. Per noi è un orgoglio conferire al presidente Zaia questo titolo e sarà anche l’occasione per mostrargli la Casa dei Maestri, un investimento totalmente voluto e realizzato dal collegio come punto di riferimento e formazione per i maestri veneti», commenta Borgo.

Andando a ritroso nelle precedenti nomine, si può vedere che il primo titolo fu dato al generale della Guardia di Finanza Ivano Maccani che nella sua carriera vede un incarico dal 1997 al 2003 presso l’Olaf, Ufficio Europeo Lotta Antifrode, come “Head of Operation” nelle inchieste relative ai fondi strutturali ed è dal 2013 docente al master “Analisi organizzativa e prevenzione del rischio” presso l’Università di Padova; il secondo titolo fu assegnato all’alpinista Mario Vielmo che nella sua carriera ha già scalato tredici Ottomila, di cui undici senza l’uso di ossigeno, e punta a fare il quattordicesimo proprio in questi giorni; il terzo titolo fu dato al professor Claudio Ronco, tra i massimi scienziati in ambito nefrologico, che negli anni ha prodotto più di 1500 pubblicazioni scientifiche e, da giovane ha superato le selezioni di maestro di sci, ed infine il quarto titolo è stato assegnato al direttore di Sciare Magazine, Marco di Marco, che tra le varie iniziative, nel 1998 assieme a Giulio Rossi, diede vita alla Fis Carving Cup.

Finita la premiazione del “maestro ad honorem” si procederà con la consegna del premio “Mario e Franco Paganin” al migliore corsista del corso di formazione alpino 2023-24 e poi ancora alla proclamazione dei neo maestri formati nel corso 2023-24, i maestri specializzati nell’insegnamento del telemark 2024 e i direttori 2023-24; spazio infine alla consegna del riconoscimento dei maestri emeriti e la presentazione dei nuovi istruttori.

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