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sabato 23 Novembre 2024,

Fortogna, monitorata speciale la strada “Sot Crode”. Analisi sul versante

L'incontro con la cittadinanza sulla situazione della strada che nei mesi scorsi aveva visto un crollo massi dal versante a monte

La strada “Sot Crode” a Fortogna è monitorata speciale e il versante a monte verrà analizzato a fondo da un geologo. Lo ha spiegato l’amministrazione comunale di Longarone in un incontro con la cittadinanza per illustrare la situazione della strada comunale che passa nei pressi del cimitero monumentale e che nei mesi scorsi aveva visto un crollo massi dal versante a monte.

Presenti alla riunione il sindaco e gli assessori Elena De Bona (urbanistica) e Livio Sacchet (lavori pubblici), oltre al consigliere comunale con delega all’ambiente Alberto Bortoluzzi. «Abbiamo voluto spiegare ai cittadini la situazione e aggiornarli sul fatto che abbiamo affidato un incarico di analisi al geologo Ennio Chiesurin» dice il sindaco, Roberto Padrin. «Il versante sopra la strada comunale sarà monitorato a fondo. In questo modo potranno essere valutati gli interventi più funzionali da mettere in campo per la sicurezza». 

La strada infatti ha subito alcuni crolli di materiale roccioso dal versante a monte, l’ultimo dei quali il 10 settembre scorso. E proprio a seguito dell’episodio più recente era stato chiuso il transito. In quell’occasione un masso era caduto, arrestandosi sul tronco di un albero in vicinanza a una casa. I primi sopralluoghi tecnici con la struttura di difesa del suolo della Provincia hanno rivelato che non ci sono ulteriori condizioni di pericolo visibili, pertanto è stata disposta un’analisi geologica più approfondita.

L’incontro è stato l’occasione anche per affrontare altri temi. In particolare la situazione della strada di Cajada per la quale l’amministrazione comunale ha già appaltato l’intervento di messa in sicurezza per un valore di circa 200mila euro. «I cittadini ci hanno sollecitato anche la sistemazione della vecchia strada di collegamento con Ponte nelle Alpi» spiega il sindaco Padrin. «Purtroppo c’è una caduta massi frequente sulla vecchia arteria e servirebbero interventi importanti di ripristino. Tutto da valutare, consapevoli del fatto che quella strada potrebbe essere valida come pista ciclopedonale». 

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