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venerdì 22 Novembre 2024,

Borgo Valbelluna, l’evento di chiusura dell’anteprima di “Camminando”

Grande partecipazione per l’anteprima autunnale di "Camminando", un evento dedicato alla scoperta delle Prealpi Bellunesi e dei loro sentieri.

Si è conclusa con grande partecipazione di pubblico l’anteprima autunnale di “Camminando. Esperienze, sensazioni, emozioni” a Borgo Valbelluna, un evento dedicato alla scoperta delle Prealpi Bellunesi e dei loro sentieri. Venerdì 8 novembre, l’Auditorium di San Pietro, gremito di persone, ha accolto Giovanni Carraro, esperto di percorsi montani, che ha presentato in anteprima il suo progetto di mappatura dei Sentieri delle Prealpi Bellunesi.

Tatiana Menegol, presidente di Borgo Valbelluna Safe Walking e capogruppo di maggioranza, ha aperto la serata evidenziando l’impegno di Carraro per la raccolta di storie e aneddoti locali, frutto del dialogo costante con le comunità montane. Questi materiali arricchiranno la guida in preparazione, prevista per il 2026. Sono seguiti i saluti di Antonella Giacomini, curatrice del festival, del vicesindaco Simone Deola e di Ennio Vigne, presidente del Parco Dolomiti Bellunesi, che ha sottolineato il potenziale turistico dell’area.

Si è conclusa con grande partecipazione di pubblico l’anteprima autunnale di “Camminando. Esperienze, sensazioni, emozioni” a Borgo Valbelluna, un evento dedicato alla scoperta delle Prealpi Bellunesi e dei loro sentieri. L’Auditorium di San Pietro, gremito di persone, ha accolto Giovanni Carraro, esperto di percorsi montani, che ha presentato in anteprima il suo progetto di mappatura dei Sentieri delle Prealpi Bellunesi.

La serata, condotta da Andrea Cecchella, ha visto protagonisti alcuni custodi della storia locale. Ernesto Isotton, maestro di Cordellon, ha intrattenuto il pubblico con i racconti dei soprannomi della famiglia Scarton. Daniele Cortina ha ricordato l’episodio del B24 Liberator, un aereo caduto a San Boldo, e Mario Magagnin ha narrato aneddoti sulla base Nato del Cimone e sul soggiorno americano a Pranolz. Marco Rosset e Davide De Bona hanno rievocato i miti legati ai tredici faggi di Cavarnere e il progetto, mai realizzato, di una ferrovia locale. Anche la locanda Al Ciclamino ha avuto un momento di memoria, con Rosanna Colle che ha evocato la tradizionale minestra alla sbiraglia. Tutti questi racconti saranno inclusi nella guida di Carraro in forma di approfondimenti.

Carraro ha già mappato 28 dei 40 itinerari previsti, e l’Amministrazione comunale di Borgo Valbelluna sostiene il progetto anche con la collaborazione dei volontari, che hanno provveduto alla segnalazione di oltre 300 km di sentieri.

Il festival “Camminando” tornerà nel 2025, con una nuova edizione ricca di eventi. Il programma prenderà il via il 7 febbraio con Daniele Matterazzo, giovane padovano che, nonostante una disabilità al braccio sinistro, ha intrapreso cammini estremi. Matterazzo racconterà la sua ultima impresa in Groenlandia, lungo un antico sentiero utilizzato dagli Inuit. Seguirà il 28 marzo l’incontro con il geografo e scrittore Luigi Farrauto, che presenterà il suo libro “Geografie di un viaggiatore pavido”.

Tra le novità, l’11 aprile sarà in scena lo spettacolo di tango e flamenco “El Corazón al Sur”, che esplorerà il tema delle grandi migrazioni verso il Nuovo Mondo e l’influenza culturale reciproca con l’Europa. Inoltre, la mostra fotografica “Immensamente Blu”, con le sue vedute antartiche, e il film di Manrico Dell’Agnola arricchiranno l’offerta culturale. Infine, tante camminate saranno proposte per avvicinare il pubblico alle bellezze delle Prealpi Bellunesi.

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