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giovedì 14 Novembre 2024,

Una giornata “Per non dimenticare” a Cesiomaggiore

Cesiomaggiore, la Famiglia "Monte Pizzocco" rende omaggio agli emigranti bellunesi con la giornata “Per non dimenticare”

Il comune di Cesiomaggiore ha ospitato oggi, domenica 10 novembre, la giornata “Per non dimenticare,” organizzata dalla Famiglia Ex Emigranti “Monte Pizzocco” con il supporto dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. L’evento ha richiamato cittadini, amministratori e rappresentanti delle associazioni locali, riuniti per rendere omaggio agli emigranti bellunesi che, lasciando la loro terra, hanno contribuito allo sviluppo della provincia di Belluno.

La cerimonia è iniziata con una celebrazione della santa Messa nella chiesa parrocchiale, seguita da un momento di raccoglimento presso il monumento agli emigranti, dove si sono svolti i discorsi ufficiali. Marco Perot, presidente della Famiglia “Monte Pizzocco,” ha ricordato con commozione i sacrifici di chi lasciò la propria terra alla ricerca di migliori opportunità, spesso a costo di enormi sacrifici e, in molti casi, senza fare ritorno. «Molti di loro non tornarono mai a casa, lontani dai propri cari e dalla loro amata Belluno», ha affermato Perot.

Martina Stach, vicesindaca di Cesiomaggiore, ha sottolineato l’importanza di preservare la memoria e l’eredità culturale degli emigranti. È intervenuto anche Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, che ha voluto ricordare Mario De Bon, sindaco di Sospirolo recentemente scomparso, per il suo costante impegno nel sostenere le iniziative dell’Associazione e della Famiglia “Monte Pizzocco.”

Alla commemorazione erano presenti anche i sindaci dei comuni rappresentati dalla “Monte Pizzocco”: Ivan Minella per Santa Giustina, Nicola Vieceli per San Gregorio nelle Alpi e Christian Roldo per Sedico. La partecipazione di numerose Famiglie Ex Emigranti, ognuna con il proprio gagliardetto, ha dato alla giornata un tono solenne, rinnovando i legami tra le comunità locali e i discendenti dei tanti bellunesi emigrati nel tempo.

L’iniziativa “Per non dimenticare” ha rappresentato un’occasione preziosa per onorare una storia fatta di sacrifici e speranze, parte integrante della memoria collettiva della provincia di Belluno, che resta viva grazie all’impegno di chi, come la Famiglia “Monte Pizzocco,” continua a tramandarla alle nuove generazioni.

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