La Giunta regionale ha deliberato oggi un contributo di 595mila euro, che saranno utilizzati per il primo lotto del secondo stralcio del progetto di adeguamento funzionale e potenziamento dell’impianto di depurazione di Marisiga a Belluno. «Si tratta di un intervento che come obiettivo ha il risanamento e la riduzione dell’inquinamento dei corpi idrici mediante la depurazione delle acque reflue», spiega l’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin che ha proposto la misura, «su cui abbiamo colto favorevolmente la richiesta di aiuto pervenuta dal Consiglio di Bacino Dolomiti Bellunesi».
«Il progetto presentato dal Consiglio di Bacino, che va a beneficio principale del capoluogo consisteva in due stralci, di cui il primo già finanziato con risorse Pnrr per un importo di 2 milioni e 900 mila euro. Per quanto riguarda il secondo erano previsti alcuni interventi di ammodernamento della linea fanghi, ovvero la conversione del digestore fanghi da anaerobico ad aerobico, l’eliminazione delle opere obsolete legate alla linea gas, l’adeguamento dell’ispessimento e la realizzazione di un nuovo comparto di accettazione dei rifiuti liquidi recapitati a mezzo autobotte», spiega Bottacin.
Con il contributo regionale odierno si andrà a coprire buona parte dell’intervento del primo lotto, i cui costi complessivamente ammontano in 835 mila euro, con la parte mancante che sarà a carico del Consiglio di Bacino.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/