Il racconto di uno stupro come denuncia di tutte le violenze contro le donne e la descrizione della rinascita della donna violentata dopo anni di dolore come storia simbolo per tutte le vittime di violenza. In avvicinamento alla data del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, martedì 19 novembre a Palazzo Fulcis alle ore 17 sarà presentata «Come stelle aggrappate al cielo», l’opera autobiografica della bellunese Martina Casanova Fuga. Il libro, edito da Albatros, racconta la storia di un passaggio in auto da una persona conosciuta che si trasforma in violenza sessuale. Con delicatezza la vicenda descrive la paura prima e il difficile percorso psicologico di rinascita poi e racconta come la musica possa essere salvifica.
«Martina Casanova Fuga racconta la sua storia, che è la storia di tante, troppe donne, purtroppo. Una vicenda che dimostra quanto sia difficile spesso denunciare, ma anche quanto indispensabili sia il supporto delle persone vicine», spiega la Consigliera di Parità Flavia Monego, che a proposto l’evento. «A ridosso del 25 novembre, data simbolo, è quanto mai doveroso e importante parlare, raccontare, descrivere e stigmatizzare la violenza, così da rafforzare la società negli strumenti per riconoscerla e contrastarla. Serve quel cambio di passo a livello culturale che possiamo tutti costruire anche grazie a momenti di incontro e discussione attorno a un libro».
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