Belluno °C

venerdì 15 Novembre 2024,

Il nuovo libro di Paolo Doglioni sull’emigrazione: «Abbiamo bisogno di nuovi bellunesi» ►VIDEO

Cerca e segui L'Amico del Popolo anche su Facebook, YouTube, Instagram, X

Clicca e guarda l’intervista, su Facebook oppure su YouTube (in qualità video più alta). La trovi anche su Instagram, clicca qui: https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

«È un regalo soprattutto al territorio», è l’invito con cui conclude la presentazione del suo nuovo libro «Albrecht Dürer, un emigrante che fece fortuna» l’autore Paolo Doglioni, presidente dei Commercianti bellunesi, ma anche storico e scrittore. Il libro, appena uscito, ha una doppia finalità: far riflettere sull’importanza dell’immigrazione, soprattutto per un territorio come il nostro, ma anche aiutare le mamme in difficoltà. Tutto il ricavato derivante dagli acquisti, infatti, va alla fondazione welfare della provincia di Belluno e sarà utilizzato per finanziare le rette di asili e asili nido per quelle mamme a basso reddito che lavorano.

La storia di emigrazione di Dürer, pittore verso cui Doglioni nutre da tempo una grande passione e che, come confessa nell’intervista disponibile sul sito dell’Amico del Popolo, insegue da trent’anni al Prado di Madrid a Monaco, al Louvre di Parigi e fino agli Stati Uniti, è un forte esempio di quello che può fare un emigrante. E un’occasione, di conseguenza, di sottolineare come anche il Bellunese abbia bisogno di nuovi immigrati che lavorino per sopperire ai vuoti in tutte le categorie come industria, artigianato, agricoltura e turismo. Il territorio, infatti, vive se ci sono persone formate e Doglioni è molto chiaro in tal senso: «La prima generazione di immigrati avrà delle difficoltà, la seconda parlerà dialetto e saranno i nuovi bellunesi», spiega. Servono sicuramente interventi legislativi, ma anche il lavoro di tutti per creare un’integrazione completa. Culture e capacità diverse, infatti, se gestite in maniera opportuna rispettando le nostre leggi, possono integrarsi e portare ricchezza. E noi bellunesi dovremmo saperlo bene vista la lunga storia di emigrazione che moltissime famiglie hanno alle loro spalle: sono migliaia gli emigranti che in momenti drammatici hanno portato la loro capacità di lavoro in tutto il mondo, dalla Svizzera al Brasile, dal Belgio alla Germania, dall’Australia ai Paesi Bassi.

Chi vuole saperne di più e allo stesso tempo fare del bene, può acquistare il libro nella Dbs di Rasai, che si è occupata della stampa, e nelle altre librerie del territorio.

Intervista di Luigi Guglielmi e montaggio di Irene Dal Mas.

Guarda l’intervista su You Tube.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *