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Non ce l’ha fatta l’uomo di 37 anni di La Valle, Patrick Dell’Osbel, colpito da un improvviso arresto cardiocircolatorio nel tardo pomeriggio di giovedì. Il tragico episodio, che ha provocato grande cordoglio nella comunità lavallese, è avvenuto di giovedì nell’abitazione dei genitori a Conaggia, dove Dell’Osbel viveva con il figlio.
E ieri pomeriggio Beppino De Menego, fondatore di un marchio leader e presidente onorario della società che guida la catena di negozi di ottica, è stato investito da un’auto proprio davanti al suo negozio, a Calalzo di Cadore. Ora l’uomo, 89 anni, lotta tra la vita e la morte.
La comunità di Sovramonte piange Matteo Fontana, che si è spento ieri a soli 23 anni. Il ragazzo era affetto da una malattia che lo ha colpito alla nascita ma che, insieme a mamma Giorgia, papà Severino e al fratello Simone, ha affrontato giorno dopo giorno, con grande dignità e coraggio.
Bosch vuole vendere gli stabilimenti Edim di Quero e di Villasanta in Lombardia. E per lo stabilimento del Feltrino le prospettive sono preoccupanti: metà forza lavoro a casa entro fine 2025. I sindacati non ci stanno.
Travolto dalle critiche e dallo sdegno, ha fatto retromarcia e si è scusato Patrick Ongaro, il titolare dell’albergo Garnì di Selva di Cadore, che su Booking aveva rifiutato la prenotazione di una coppia di israeliani. Però il danno è fatto e Federalberghi valuta provvedimenti.
Luxottica, niente cena di Natale. L’azienda sospende il tradizionale maxi evento: «Troppo impegnativa la gestione di spazi e sicurezza». Vera e propria doccia fredda per i dipendenti dello stabilimento di Agordo.
Queste e altre notizie nella rassegna stampa di Radio Piave InBlu curata oggi da Martina Reolon.
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3 commenti
Francesco
Sono curioso di sentire cosa fara’ federalberghi a proposito del albergatore di Selva sempre che la rendano pubblica …la solita pacca sulle spalle all’italiana ? Va be tutti possono sbagliare o fraintendere ? E toglierli le licenze per 1 anno non sarebbe un bella idea ? Visto che il disguido si è ripetuto…staremo a vedere o forse a sentire.. visto tutto sto intisemetismo in giro..bella figura in tutti i casi comunque…
Daniele
Io sono dell’idea che uno a casa sua fa quello che vuole…. Può piacere o no, ma è così. Con tutte le conseguenze del caso. Ma se ho un locale, un ‘attività, è mio diritto far entrare chi voglio. Stop
Arrigo
Sono d’accordo con Daniele, se l’attività è privata riguarda solo la stessa e non I colleghi, non ha espresso qualcosa a nome della categoria .