Tutto è pronto per la Festa degli Emigranti, che si terrà il prossimo 23 novembre a Seren del Grappa, insignito del titolo di “Comune delle radici-Italea”. Simbolo di riconoscimento e di legame con le radici per chi ha lasciato la provincia di Belluno, l’appuntamento celebra l’eredità culturale e l’impegno di chi ha onorato il territorio bellunese nel mondo. All’evento, realizzato grazie al contributo del Pnrr “Turismo delle radici”, parteciperanno autorità locali, rappresentanti della comunità emigrata e figure di spicco dell’ambito culturale, sociale ed economico.
La giornata inizierà alle ore 9 con il ritrovo in Piazza di Rasai, da dove partirà un corteo accompagnato dalle note della Banda di Arsié che raggiungerà la Sala Teatro di Rasai per il momento clou della mattinata: la XXIV edizione del Premio Internazionale “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno”, un riconoscimento annuale dedicato a chi ha contribuito in modo significativo a valorizzare l’identità e la cultura bellunese nel mondo. A presentare la cerimonia sarà Nicola Maccagnan e ci sarà un momento musicale con il compositore Pio Sagrillo e il tenore Omar Tonin.
Alle 12.30 ci si trasferirà agli impianti sportivi comunali di Rasai, dove si terranno i saluti ufficiali delle autorità e degli emigranti presenti e il “Pranzo dell’emigrante” (prenotazione obbligatoria al numero 0437 941160 o alla mail info@bellunesinelmondo.it). Il pomeriggio un programma vario a partire dalle ore 15. Si terrà uno spettacolo di danze e canti popolari del Gruppo Folk di Cesiomaggiore, la presentazione di una nuova guida turistica dedicata a Seren del Grappa e un laboratorio sulle migrazioni, dedicato alla riflessione e alla sensibilizzazione sul fenomeno migratorio.
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