Domenica 1 dicembre, alle ore 10.30, la sala teatro del Centro Giovanni XXIII di Belluno ospiterà la cerimonia di consegna delle borse di studio promosse dalla Fondazione Maria Laura Bocchetti-Protti. L’iniziativa, giunta al suo tradizionale appuntamento annuale, premierà 54 studenti della provincia che, nell’anno scolastico 2023/2024, hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti, alcuni dei quali con lode, e si sono iscritti a corsi universitari.
Un riconoscimento per il merito
Il premio, di mille euro per ciascun beneficiario, rappresenta non solo un riconoscimento per i risultati raggiunti, ma anche un sostegno per chi si appresta a intraprendere il percorso accademico. Come sottolineato nello statuto della Fondazione, l’intento è quello di incoraggiare i giovani nel costruire il proprio futuro.
La cerimonia si aprirà con il saluto del presidente della Fondazione, Gianmarcello D’Ambros, che ricorderà la figura dell’avvocato Protti e di sua moglie Maria Laura, fondatori dell’istituzione.
Cultura e musica protagoniste
L’evento sarà accompagnato da un intermezzo musicale curato dal gruppo di clarinettisti della Scuola Comunale di Musica “Antonio Miari” di Belluno. Il trio, composto da Alessandro Muscatello, Biagio Ficco e Udo Boschetto, eseguirà brani di Jacques Bouffil, Franz Joseph Haydn e altri autori classici, offrendo un momento di ascolto che arricchirà la mattinata.
Una lectio magistralis sull’intelligenza artificiale
Come da tradizione, la cerimonia includerà una lectio magistralis, quest’anno tenuta dal dottor Canzio Dusi. Bellunese di nascita e attualmente residente a Osnago, Dusi è un esperto nel campo delle telecomunicazioni e dell’innovazione tecnologica, nonché project leader nello sviluppo di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale generativa.
La sua relazione, dal titolo L’intelligenza artificiale generativa: una opportunità per costruire un futuro responsabile, offrirà una riflessione sulle potenzialità e le sfide poste da questa tecnologia. Oltre al suo impegno professionale, Dusi è autore di diversi libri, tra cui il recente Uomini che amano i chatbot, che approfondisce i temi dell’intelligenza artificiale attraverso riferimenti culturali e artistici.
L’incontro sarà coordinato dalla professoressa Rosetta Girotto Cannarella, membro del Consiglio della Fondazione.
Un momento per celebrare il merito e guardare al futuro
La cerimonia rappresenta un’occasione per valorizzare il talento e l’impegno dei giovani del territorio, accompagnandoli simbolicamente nel loro percorso di crescita personale e accademica. L’evento è aperto al pubblico e testimonia il costante impegno della Fondazione Maria Laura Bocchetti-Protti nel promuovere l’istruzione e il progresso culturale.
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