La SSD Dolomiti Bellunesi si conferma tra le mura amiche dello Zugni Tauro di Feltre. Con un sofferto ma prezioso 1-0 sull’Este, la formazione allenata da Nicola Zanini ottiene la quinta vittoria consecutiva in casa e l’ottavo successo nelle ultime nove gare. Un passo che permette ai calciatori delle Dolomiti di salire al primo posto solitario della classifica, con due punti di vantaggio sul Treviso e tre sul Campodarsego, frenato dalla Luparense.
A decidere l’incontro è stato Taiwo Olonisakin, autore del quarto gol stagionale. L’attaccante nigeriano ha risolto la sfida con un tap-in vincente al 22° minuto del primo tempo, ribadendo in rete una respinta corta del portiere avversario, Moroni. Un’azione che ricorda da vicino la rete realizzata contro il Villa Valle poco più di un mese fa, nella stessa porta.
La partita si è aperta con una conclusione dalla distanza di Brugnolo, sventata da Moroni. L’azione del gol, poco dopo, è nata da un tiro a giro di Marangon, respinto con un grande intervento dal portiere giallorosso. Sulla ribattuta, Olonisakin è stato rapido e preciso, insaccando di testa. L’Este non è però rimasto a guardare. Compatto e ben organizzato, ha messo in difficoltà la squadra di casa in più occasioni. Prima dell’intervallo, il giovane Kola, classe 2006, e il centravanti Rosso si sono resi pericolosi, con quest’ultimo che ha sfiorato il pareggio in contropiede.
Nella ripresa, i bellunesi hanno gestito con attenzione, anche se un’ammonizione a Fagan ha lasciato il segno. Il centrocampista, in diffida, salterà la prossima gara contro il Chions. Sempre Fagan ha poi trovato la via della rete, annullata però per un presunto fallo di mano in fase di controllo. Le ultime emozioni del match hanno visto protagonisti i portieri. Moroni si è opposto con prontezza a un tiro di Marangon, mentre Carraro, dall’altra parte, ha neutralizzato un tentativo insidioso di Rosso. Nonostante gli sforzi degli ospiti, il risultato è rimasto invariato fino al fischio finale.
Al termine dell’incontro, Nicola Zanini ha elogiato la prestazione dei suoi: «Sapevamo che sarebbe stato un confronto complicato contro un avversario fisico e ben organizzato. La nostra è stata una partita “chirurgica”: dovevamo sfruttare le poche occasioni e lo abbiamo fatto. A parte un paio di rischi, la squadra è stata molto attenta. Sono contentissimo».
Con questa vittoria, la SSD Dolomiti Bellunesi conferma il suo momento di forma e guarda con fiducia al prossimo impegno in trasferta.
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