Belluno si conferma tra i capoluoghi più virtuosi del Veneto per la gestione dei rifiuti. Secondo il Rapporto Comuni Ricicloni Veneto 2024 di Legambiente, basato sui dati dell’Osservatorio Rifiuti di Arpav, la città si posiziona al secondo posto in regione per percentuale di raccolta differenziata, superata solo da Treviso.
Il riconoscimento è stato assegnato durante la cerimonia di premiazione tenutasi a Rovigo, alla presenza dell’assessore all’Ambiente Lorenza De Kunovich. «Un premio che dimostra come i bellunesi siano naturalmente portati al rispetto dell’ambiente in cui vivono», ha dichiarato l’assessore. «Fin da piccoli, i genitori insegnano a riportare a casa i propri rifiuti durante le escursioni o le gite nella natura. Il concetto di lasciare l’ambiente pulito e di differenziare è parte della nostra cultura, e di questo dobbiamo essere orgogliosi».
Numeri e traguardi di eccellenza
Nel 2024 Belluno ha raggiunto l’86% di raccolta differenziata, con una produzione di rifiuto urbano residuo pari a 65 kg per abitante all’anno. Il rifiuto mandato a smaltimento si attesta invece a poco più di 90 kg per abitante. Questi risultati confermano la continuità delle performance positive registrate negli anni precedenti, rappresentando un esempio di eccellenza per un capoluogo di provincia.
Anche a livello nazionale, Belluno si distingue. Nella classifica rifiuti del Rapporto Ecosistema Urbano 2024 di Legambiente, realizzato in collaborazione con Ambiente Italia e il Sole 24 Ore, il comune si colloca al quarto posto. Il dato di produzione di rifiuti annui, pari a 406 kg per abitante, evidenzia un miglioramento rispetto al 2022, quando il valore era di 420 kg per abitante.
Impegno e prospettive future
Il sindaco di Belluno, Oscar De Pellegrin, ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti. «Questi risultati ci rendono orgogliosi della nostra comunità, del rispetto e dell’amore che i bellunesi hanno per il proprio territorio», ha commentato. «Contiamo di mantenere queste performance e di lavorare per diffondere sensibilità e rispetto per l’ambiente in tutti gli ambiti della vita quotidiana, non solo tra le mura di casa. Ringrazio tutti i cittadini per il senso civico che ancora una volta hanno dimostrato».
Belluno si conferma così un modello di sostenibilità, grazie a un impegno collettivo che continua a portare frutti concreti per l’ambiente e per la qualità della vita dei suoi abitanti.
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