Come nella scorsa stagione, si ferma agli ottavi la corsa della SSD Dolomiti Bellunesi in Coppa Italia. A sbarrare la strada verso i quarti è il Cjarlins Muzane, che indirizza ben presto il match sul suo versante e, nel finale di gara, allarga il divario. «Peccato perché la partita è stata equilibrata fino a 10’ dalla fine. E il risultato conclusivo è fin troppo penalizzante: in occasione dei due gol finali, la squadra si era un po’ allungata. Tuttavia, i ragazzi sono stati bravi: hanno creato alcune situazioni pericolose e affrontato col piglio giusto una gara molto impegnativa», spiega il mister Nicola Zanini.
Il percorso è stata comunque positivo per i dolomitici: tre turni superati contro avversari del calibro di Treviso, Campodarsego e Adriese e tanti giovani in campo. Da qui in avanti, ogni energia sarà rivolta al campionato a cominciare da domenica 8, quando a Treviso andrà in scena il big match con i biancocelesti.
La partita
Come di consueto, in coppa mister Zanini dà ampio spazio alla linea verde. Basti pensare che, nell’undici di partenza, spiccano ben tre ragazzi del 2007 (Schenal, Pirrone, Fant) e un altro paio del 2006 (Pegoraro e Mizane): in sostanza, quasi metà squadra ha dai 18 anni in giù. E l’età media è di vent’anni. Dopo appena sette minuti i padroni di casa sono già in vantaggio: Camara sfrutta una palla in profondità, scatta sul filo del fuorigioco e batte Mbaye, in uscita. Lo stesso Mbaye, una decina di minuti più tardi, evita il raddoppio e smanaccia una conclusione insidiosa di Benomio, mentre Camara sfiora la doppietta. I dolomitici crescono con il passare dei minuti fino a creare l’opportunità di riportare il confronto in equilibrio a ridosso della mezz’ora: a provarci, in particolare, è Tardivo, la cui botta dalla distanza viene neutralizzata in due tempi da Giust, che interviene pure su un bel tiro d’esterno di Schenal.
Nella ripresa, i due allenatori pescano a piene mani dalla panchina. Zanini, in particolare, opera tre cambi al rientro dall’intervallo e, per tentare di agguantare il pareggio, si affida a Parlato, Tiozzo e Brugnolo, mentre dall’altra parte si rivedono due ex di turno: Yabré a centrocampo e, in attacco, Marko Nunic. Ed è proprio Nunic, di testa, a cogliere il palo: sulla palla vagante si avventa Silvestri che segna il 2 a 0. In pieno recupero arriva anche il tris di Pegollo che fa avanzare il Cjarlins Muzane ai quarti.
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