Con il mese di dicembre torna di attualità il tema dei “botti” di Capodanno, dopo che nel novembre dell’anno scorso il Consiglio comunale ha approvato in modo trasversale l’ordine del giorno con l’impegno da parte dell’Amministrazione a promuovere iniziative per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del materiale pirotecnico, tanto di moda nelle festività di fine anno. La campagna BelluNO BOTTI, attraverso ha preso il via con l’affissione di materiale informativo e di sensibilizzazione in città. Il problema di fondo rimane quello del grave disturbo arrecato ad animali domestici e alla fauna selvatica dall’esplosione di petardi e botti, e anche gli effetti negativi che l’uso di questo materiale ha sulla qualità dell’aria.
«Ci vuole più tempo per raggiungere dei risultati quando si sceglie la via della sensibilizzazione, dell’educazione e del richiamo alla responsabilità, ma siamo convinti che sia la strada corretta per arrivare a un cambio di mentalità che possa coinvolgere tutte le generazioni e, partendo da un minore uso di materiale pirotecnico durante le feste “natalizie”, si traduca in una scelta di civiltà dalla quale poi non si voglia più tornare indietro», spiega il Sindaco, Oscar De Pellegrin.
Proprio in quest’ottica sono stati confermati anche quest’anno sia la collaborazione con la Lega anti vivisezione (Lav), sia i laboratori in alcune scuole: la Lav ha fornito gratuitamente il materiale e, in collaborazione con l’assessore alle politiche giovanili, Roberta Olivotto, da settembre negli istituti aderenti sono proposte attività laboratoriali per rendere consapevoli i bambini e i ragazzi sulle conseguenze dell’utilizzo dei botti, in particolare sugli animali.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

1 commento
Daniele
Ma per favore…. Se questi sono problemi… Spendete i soldi in qlc di più utile va….