È un giovane chitarrista bellunese, Valerio Bonan, il vincitore del Tour Music Fest 2024 nella categoria “Guitarist”, che si è svolto nelle finali europee a San Marino dal 24 novembre al 1° dicembre. A soli 18 anni, Valerio ha conquistato il primo posto con una performance di chitarra elettrica, eseguendo in modo impeccabile e coinvolgente il brano Nothing is Lost di Marco Sfogli.
La sua vittoria arriva al termine di un lungo percorso che lo ha visto partecipare alle fasi di selezione e confrontarsi con alcuni dei migliori chitarristi provenienti da 12 Paesi europei. Studentessa del Liceo Musicale “Renier” di Belluno, Valerio ha avuto la possibilità di esibirsi davanti a una giuria di esperti del panorama musicale internazionale, tra cui il direttore d’orchestra Beppe Vessicchio e la produttrice e vocal coach Kara Dio Guardi.
Quella di San Marino è la terza volta che Valerio prende parte al Tour Music Fest, ma questa volta il giovane artista si è distinto con la chitarra elettrica, un strumento che suona da molti anni. Già nel 2022 aveva partecipato al concorso europeo nella categoria “Singer” insieme alla sorella Cristina, con un’esibizione del brano Shallow di Lady Gaga e Bradley Cooper. Nel 2023, invece, si era classificato nelle finali della categoria “Guitarist” con Tender Surrender di Steve Vai.
La vittoria di San Marino, però, è il culmine di una serie di successi che Valerio ha conquistato negli ultimi anni, sia come cantante, sia come chitarrista. Oltre alla sua partecipazione al gruppo musicale Smile Music Band, formato nel 2019 con le sue sorelle e il fratello, Valerio ha vinto numerosi concorsi musicali, tra cui il “Je So Pazzo” di Grottaferrata, il “NoKep Generation” di Roma, il “Città di Belluno” e il “Tale e quale a te” di Motta di Livenza.
Valerio ha iniziato il suo percorso musicale molto giovane, all’età di 8 anni, quando ha iniziato a studiare batteria al Centro di Musica Unisono di Feltre con Nicolò Ferrari Bravo. A 10 anni ha affiancato allo studio delle percussioni la chitarra elettrica, con il maestro Davide Da Rugna. Oggi prosegue il suo studio della chitarra con Valentino Francavilla e della batteria con Giorgio Zanier, sempre al Centro Unisono, mentre al Liceo Musicale “Renier” segue un percorso di studi in percussioni con Marco Moriello.
Al momento della premiazione, Valerio ha voluto condividere un pensiero emozionato: «Non potevo ricevere regalo più grande per come vivo la musica, che per me non è competizione e nemmeno un insieme di note, ma è una nota unica che ognuno ha, ovviamente diversa, e con cui può raccontare la propria storia. Io sento di aver raccontato la mia di storia e sicuramente tutti i miei compagni di avventura hanno raccontato la loro. E questo è l’obiettivo della musica e del Tour Music Fest».
La vittoria di Valerio Bonan rappresenta un’importante affermazione per un giovane talento bellunese, confermando il suo valore artistico e la passione per la musica che lo guida in ogni sua esibizione.
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