A Nova Prata, nel Rio Grande do Sul, è stata inaugurata una targa commemorativa per celebrare i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Bellunesi nel Mondo (Abm) tramite la Famiglia Bellunese Serra Gaúcha e in collaborazione con Sicredi, intende ricordare e valorizzare il contributo degli immigrati italiani alla storia e allo sviluppo della regione.
La targa è stata collocata in un luogo significativo della città, accanto al Ristorante Catarina e alla Floricoltura Madre Tiera, lungo la BR 470, nel quartiere Retiro. Questo simbolo vuole rafforzare i legami culturali tra l’Italia e la comunità della Serra Gaúcha, un territorio che ha accolto numerosi immigrati italiani, in particolare veneti, sin dalla seconda metà del XIX secolo.
La regione di Nova Prata è stata tra le principali destinazioni degli italiani che arrivarono in Brasile portando con sé tradizioni, cultura e una forte etica del lavoro. Questi valori hanno lasciato un’impronta profonda nello sviluppo sociale ed economico del territorio.
Da anni, l’Abm è impegnata nella promozione della memoria e dell’identità degli emigrati veneti, organizzando iniziative che mantengono vivi i legami con la terra d’origine. «Questo omaggio rappresenta un momento di riflessione e gratitudine per il contributo degli immigrati italiani e delle loro famiglie, che hanno saputo mantenere vive le radici culturali italiane», ha dichiarato un portavoce dell’associazione.
La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione di residenti, autorità locali e rappresentanti di associazioni culturali, sottolineando l’importanza di preservare la memoria storica come ponte tra culture e nazioni.
La targa, che rimarrà come simbolo permanente, vuole celebrare la resilienza e lo spirito di comunità degli immigrati italiani e dei loro discendenti. Un ricordo tangibile di 150 anni di storia condivisa, destinato a essere custodito e tramandato alle future generazioni.
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