Giovedì 19 dicembre, presso la sede dello SportHello a Perarolo di Cadore, si è svolto l’incontro dal titolo “Nuova normativa sugli affitti brevi e opportunità di finanziamento”. L’evento, organizzato dal GAL Alto Bellunese in collaborazione con il Comune di Perarolo di Cadore, ha avuto come obiettivo il confronto sul tema della residenzialità nel territorio cadorino. L’incontro si inserisce nel progetto “Da Perarolo a Venezia: Viaggio tra l’acqua e il legno”, finanziato nell’ambito del PNRR – Attrattività dei piccoli borghi.
Un incontro utile per il territorio
L’incontro ha registrato la partecipazione di oltre 30 persone, tra cui locatori, cittadini e rappresentanti istituzionali. Durante l’incontro sono state fornite informazioni fondamentali per la gestione delle locazioni turistiche e sui nuovi strumenti di supporto economico per coloro che già vivono o desiderano abitare e lavorare in montagna. Francesco De Toffol, di Confcommercio Belluno, ha aperto i lavori spiegando la recente normativa sugli affitti brevi, con un focus sugli obblighi e le opportunità per i proprietari di immobili destinati alla locazione turistica.
Successivamente, Marco Bassetto, direttore del GAL Alto Bellunese, ha illustrato i Progetti di Comunità “Potenziamento dell’offerta di residenzialità per il personale pubblico” nei territori del Centro Cadore e del Comelico. Questi progetti sono finalizzati a rispondere al fabbisogno di alloggi per i lavoratori impegnati nel settore dei servizi pubblici. In particolare, Bassetto ha presentato le opportunità offerte dal bando ISL03, che finanzia investimenti destinati a sviluppare attività imprenditoriali extra agricole, con un focus sulle imprese che operano nell’ambito dell’alloggio per studenti e lavoratori.
Lo SportHello come punto di riferimento
L’incontro ha sottolineato il ruolo dello SportHello come punto di riferimento per chi vive o intende trasferirsi nel Cadore. Non solo un centro di informazione, ma anche uno spazio che favorisce la creazione di connessioni tra cittadini, istituzioni e imprese locali. L’interesse mostrato dai partecipanti ha messo in evidenza l’importanza di trovare un equilibrio tra l’offerta turistica e la necessità di garantire residenzialità permanente, fondamentale per il futuro del territorio.
Un progetto per il futuro del Cadore
Lo SportHello, attivo grazie ai finanziamenti dell’Unione Europea tramite il programma NextGenerationEU, si inserisce in un quadro di iniziative mirate a rivitalizzare il territorio cadorino. Il progetto mira a rendere il Cadore un luogo attrattivo per residenti, lavoratori e imprese, grazie a servizi innovativi e attività di networking. La partecipazione attiva alla discussione è un segnale positivo di come il territorio stia rispondendo alle sfide della modernizzazione e della sostenibilità.
Per maggiori informazioni sulle attività dello SportHello e sui servizi offerti, è possibile visitare il sito web www.losporthello.it o contattare il GAL Alto Bellunese.
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