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martedì 7 Gennaio 2025,

Alla scoperta della mostra «Tipografia Vegetale»: visite guidate per l’Epifania

Appuntamento al Dolomiti Hub lunedì 6 gennaio dalle 11 alle 12 e dalle 18 alle 19

Due visite guidate nel giorno dell’Epifania chiuderanno i battenti dell’installazione artistica di Ida Harm su Vaia e Long Vaia al DolomitiHub di Fonzaso. Un’occasione da non perdere, lunedì 6 gennaio dalle ore 11 alle 123 e dalle 18 alle 19, vista la caratura della mostra “Tipografia Vegetale: sottoboschi di scritture silenti” in cui l’artista, al secolo Vera Bonaventura, propone una visione inedita dei boschi alpini tramite un allestimento suggestivo tra aghi di pino, tele e installazioni luminose. Il percorso espositivo, articolato in sale immersive, crea un dialogo profondo tra arte e natura, dove ogni elemento racconta la fragilità e, allo stesso tempo, la forza del sottobosco e invita a riflettere i visitatori sul delicato equilibrio degli ecosistemi naturali.

Le fotografie in mostra testimoniano l’impatto congiunto della tempesta Vaia e dell’azione umana sui boschi, mentre le forme incise dal bostrico, simili a caratteri misteriosi, evocano una profonda metafora di distruzione e rinascita. L’allestimento evidenzia come milioni di piccoli agenti naturali possano trasformare il paesaggio, offrendo al periodo natalizio la cornice ideale per un messaggio di speranza e rinascita collettiva. In questo dialogo con la natura, infatti, l’arte fa appello alla responsabilità collettiva e alla costruzione di un futuro più verde.

La mostra è ad ingresso gratuito e si può prenotare la propria visita guidata scrivendo una mail all’indirizzo eventi@dolomitihub.it. Per maggiori dettagli, è possibile visitare il sito web di Dolomiti Hub, o chiamare il numero 0439 1991946. L’iniziativa rientra nel progetto “Sinfonia 50: Suoni e immagini di un territorio montano”. Questo programma, finanziato dall’Unione europea – Next Generation UE, è promosso
Dolomiti Hub e ha visto la collaborazione di Legambiente Treviso, Associazione Tutti in Campo e Lo Stato dei Luoghi, in un connubio tra scienza e arte.



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