Queste le previsioni meteo del Centro Valanghe Arpav di Arabba per i prossimi tre giorni.
Domani, venerdì 3 gennaio, la giornata inizierà con cielo coperto e precipitazioni sotto forma di deboli o debolissime nevicate notturne, che potrebbero interessare soprattutto le Dolomiti, mentre le Prealpi e i fondovalle prealpini saranno meno coinvolti. I fenomeni notturni potrebbero lasciare accumuli nevosi minimi, da 1 a 5 cm, prevalentemente oltre i 2000 m nelle Dolomiti occidentali. Durante la giornata le probabilità di precipitazioni saranno assenti. Le temperature registreranno un generale calo, particolarmente accentuato in alta quota, con perdite superiori ai 10°C nelle 30-36 ore. Le minime saranno osservate ovunque in serata: su Prealpi, a 1500 m, minime di -4°C e massime di -2°C, mentre a 2000 m minime di -6°C e massime di -4°C. Sulle Dolomiti, a 2000 m, minime di -8°C e massime di -5°C, a 3000 m minime di -14°C e massime di -11°C. I venti, nelle valli, saranno deboli e variabili, con locali episodi di Foehn, mentre in quota saranno moderati o tesi da nord-ovest, con raffiche più intense oltre i 2500-2600 m.
Dopodomani, sabato 4 gennaio, il tempo sarà caratterizzato da bel tempo invernale, con sole, cielo sereno, aria limpida ed eccellente visibilità fino al primo pomeriggio. In seguito, l’arrivo di nubi alte e medio-alte coprirà il cielo entro sera. Le precipitazioni saranno assenti per tutta la giornata. Le temperature continueranno a scendere, con un contesto notturno gelido e intense gelate in tutte le zone innevate, incluse le valli prealpine. Durante il giorno, molte valli non raggiungeranno il disgelo, mentre sulle cime più alte ci sarà un lieve rialzo delle minime. Su Prealpi, a 1500 m, minime di -6°C e massime di -4°C, mentre a 2000 m minime di -8°C e massime di -6°C. Sulle Dolomiti, a 2000 m, minime di -9°C e massime di -6°C, a 3000 m minime di -15°C e massime di -9°C. I venti, nelle valli, saranno generalmente deboli e variabili, salvo locali rinforzi, mentre in quota saranno moderati da nord-ovest, con raffiche tese sulle cime più alte durante la notte.
Domenica 5 gennaio, si prevede un’intensificazione della nuvolosità stratiforme, che porterà a un cielo coperto. Inizialmente saranno presenti nubi medio-alte, seguite rapidamente da stratocumuli che ridurranno sensibilmente la visibilità. In serata, deboli precipitazioni non sono escluse sulle Prealpi occidentali. Le temperature saranno in lieve ripresa in quota, ma il freddo rimarrà sedimentato nelle valli, sebbene meno intenso all’alba. I venti, nelle valli, saranno deboli e variabili con locali rinforzi, mentre in quota saranno moderati o tesi da ovest al mattino, intensificandosi a tesi o forti da sud-ovest nel pomeriggio.
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