Queste le previsioni meteo del Centro Valanghe Arpav di Arabba per i prossimi tre giorni.
Domani, mercoledì 22 gennaio, al primo mattino ampi tratti di cielo sereno e primi cirri, in seguito aumento delle copertura per velature e nubi alte. Dalle ore centrali in poi alternanza di nubi medio-alte e di schiarite, più ampie sulle Dolomiti, mentre il cielo si coprirà a partire dalle Prealpi. Alla sera coperto ovunque e non si potrà escludere qualche isolato fenomeno, specie sulle Prealpi occidentali. Avvezione d’aria un po’ meno fredda in quota dal pomeriggio in poi. Precipitazioni al mattino assenti, al pomeriggio e soprattutto alla sera probabilità in aumento sulle Prealpi occidentali, ma non altrove. Qualora precipitasse sui Lessini e le Prealpi vicentine, il limite neve sarebbe oltre i 1100-1200 m. Gli apporti saranno irrisori: 1-2 mm con altrettanti cm di neve oltre i 1500 m. Temperature minime in diminuzione nelle valli e pressoché stazionarie in quota, addirittura in aumento sulle cime più alte. Massime in rialzo in alta quota, mentre si abbasseranno sotto i 2000 m. Nella fascia altimetrica 1500-2000 m le minime saranno osservate alla sera. Venti nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi nei settori solitamente più ventilati. In quota inizialmente deboli/moderati da sud-ovest, in graduale rinforzo nel corso del pomeriggio fino a risultare tesi/forti sulle vette dolomitiche alla sera.
Dopodomani, giovedì 23 gennaio, cielo del tutto coperto ovunque, salvo brevi schiarite mattutine su Dolomiti, con deboli o a tratti moderate precipitazioni sulle Prealpi, specie quelle occidentali. Altrove il rischio sarà minore e assai più marginale. Alla sera rasserenamenti a partire dalle Dolomiti settentrionali. Contesto umido, ma meno freddo nonostante il forte deficit di sole. Precipitazioni: probabilità alta sulle Prealpi occidentali, meno su quelle bellunesi, mentre i fenomeni potrebbero essere del tutto marginali sulle Dolomiti e limitati a qualche fiocco in alta quota (20-30%). Il limite neve sulle Prealpi sarà sui 1300-1500 m tra notte e primo mattino, rialzandosi a 1700-1800 m in giornata. Gli apporti saranno assenti o irrilevanti su Dolomiti, mentre saranno compresi tra 5 e 10 mm sulle Prealpi occidentali, localmente 15 mm nei settori solitamente più piovosi, con altrettanti cm di neve, ma solo oltre i 1800-2000 m. Temperature in aumento, in maniera più sensibile per le minime nelle valli. Venti nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; In quota tra la notte e il primo mattino moderati/tesi da sud-ovest, anche tesi/forti oltre i 2400-2600 m, in rotazione da ovest in giornata, scemando sensibilmente al pomeriggio.
Venerdì 24 gennaio tempo stabile e in prevalenza soleggiato con cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature minime in calo nelle valli ed in aumento in alta quota; massime in generale ripresa. Venti deboli di direzione variabile nelle valli, eccetto soliti locali rinforzi nei settori consuetamente più ventilati. In quota deboli/moderati da nord-ovest.
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