Queste le previsioni meteo del Centro Valanghe Arpav di Arabba per i prossimi tre giorni.
Domani, domenica 26 gennaio, il cielo sarà coperto nella notte e al mattino. Dal pomeriggio si prevedono irregolari schiarite a partire dalle Prealpi occidentali, che potrebbero estendersi alle Dolomiti verso sera, con la cessazione dei fenomeni da ovest. Le precipitazioni saranno deboli e sparse durante la notte, soprattutto nelle zone occidentali, e si estenderanno fino a diventare diffuse nella mattinata. Sulle Dolomiti saranno deboli, mentre sulle Prealpi, specialmente quelle occidentali, saranno più significative e talvolta di moderata intensità. Nel pomeriggio si registreranno deboli residue in cessazione da ovest. Il limite della neve scenderà leggermente, attestandosi a 1100/1400 metri sulle Dolomiti e 1400/1600 metri sulle Prealpi. Sono previsti mediamente 5-10 mm di precipitazioni sulle Dolomiti e 10-25 mm sulle Prealpi, con altrettanti centimetri di neve sopra i 1500/1800 metri. Le temperature saranno in calo in quota, mentre nelle valli aumenteranno le minime.
Dopodomani, lunedì 27 gennaio, il cielo sarà inizialmente nuvoloso, diventando molto nuvoloso o coperto a partire dalle ore centrali, quando i fenomeni si estenderanno progressivamente da ovest verso est su tutto il territorio, portando tempo perturbato tra il pomeriggio e la sera/notte. Al mattino le precipitazioni saranno deboli e sparse, più presenti sulle Prealpi occidentali, mentre dalle ore centrali diverranno diffuse e generalmente moderate tra il pomeriggio e la sera/notte. Il limite delle nevicate inizierà a 1400/1600 metri sulle Prealpi e a 1200/1400 metri sulle Dolomiti, ma un rialzo sensibile nelle Prealpi e un’intensità notturna sulle Dolomiti potranno permettere alla neve di scendere fino ad alcuni fondovalle. Le temperature aumenteranno temporaneamente in alta quota, mentre nelle valli non ci saranno variazioni di rilievo.
Martedì 28 gennaio, tra la notte e il mattino il tempo sarà perturbato con precipitazioni diffuse moderate e, su alcune aree delle Prealpi, a tratti forti con possibili rovesci. Nel pomeriggio e sera si prevede un’attenuazione da ovest. Gli accumuli potranno essere abbondanti, soprattutto sulle Prealpi. Il limite della neve sarà molto variabile: sulle Dolomiti si attesterà tra i 1000 e i 1500 metri, risultando più basso nelle valli chiuse e più alto nei settori aperti; sulle Prealpi sarà inizialmente tra i 1700 e i 2000 metri, ma scenderà durante la mattina e potrà raggiungere i 1300/1500 metri se i fenomeni persisteranno nel pomeriggio. Le temperature saranno in lieve aumento.
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