Nella scorsa settimana (23-25 gennaio) erano in programma tre giornate di sport e inclusione con la sedicesima edizione di “Zoldo is fun”, evento organizzato dallo Sci Club ValZoldana e dall’Associazione Italiana Persone con sindrome di Down (AIPD), con il sostegno del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. La manifestazione, inserita nella Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS), ha l’obiettivo di promuovere la pratica degli sport invernali tra le persone con sindrome di Down e altre disabilità intellettive, favorendo al contempo l’integrazione sociale.
Il programma, ormai consolidato, si è articolato su tre giornate. Giovedì 23 gennaio, al mattino, i partecipanti hanno preso parte a una passeggiata con le ciaspole, affiancati dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Rodari” di Santa Giustina, dagli ospiti dei Centri Diurni ULSS1 di Belluno e Feltre, dai giovani dell’AIPD Belluno e Venezia e dai membri dell’Associazione sportiva “Il Terraglio” di Mestre, presenza costante dell’evento. Nel pomeriggio, l’attività si è spostata allo stadio del ghiaccio di Forno, dove si sono svolte lezioni di pattinaggio con un istruttore dedicato.
Venerdì 24 gennaio è stata la giornata dello sci alpino e dei giochi sulla neve, che hanno incluso bowling, pallavolo e balli di gruppo, coinvolgendo anche gli studenti dell’Istituto Superiore “Catullo”. Come da tradizione, questi ultimi hanno realizzato una scultura di neve, mentre il pranzo è stato curato dagli “Amici della Befana” direttamente sul campo.
Sabato 25 gennaio si è svolta la staffetta di sci di fondo, arricchita dalla presenza dei clown dell’Associazione Dottor Clown di Belluno. Le squadre erano composte da studenti delle scuole della Val di Zoldo e da due giovani con sindrome di Down. Tra i partecipanti, va segnalata la presenza costante negli anni di Fabio, proveniente da Roma, in rappresentanza della “Fondazione verso il futuro”.
Le premiazioni hanno coinvolto tutte le undici squadre partecipanti, non solo le prime tre classificate, con la consegna di un riconoscimento per ciascuna. Con i saluti finali di Arcangelo Panciera, presidente dello Sci Club ValZoldana, e di Vainer Lucchetta, presidente dell’AIPD della provincia di Belluno, si è conclusa la manifestazione. L’AIPD ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, contribuendo a rendere “Zoldo is fun” un appuntamento sempre più significativo. Come ha dichiarato uno dei giovani atleti intervistati: «Ogni anno questa manifestazione diventa più bella».
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