A distanza di sessanta giorni, la SSD Dolomiti Bellunesi torna in campo allo stadio “Della Ricca” di Carlino per affrontare il Cjarlins Muzane. La precedente sfida, disputata a dicembre e vinta dai padroni di casa, metteva in palio un posto nei quarti di Coppa Italia. Questa volta, invece, ci sono in gioco tre punti fondamentali per il campionato. L’appuntamento è fissato per domani, domenica 2 febbraio, alle ore 14.30.
Un Cjarlins in forma
Settimo in classifica, il Cjarlins Muzane guidato da Mauro Zironelli arriva alla partita con il morale alto, forte di due vittorie consecutive, l’ultima ottenuta in trasferta contro il Caravaggio nel turno infrasettimanale. Nicola Zanini, tecnico dei dolomitici, torna in panchina dopo una giornata di squalifica e mette in guardia i suoi: «Dovremo vedercela con una formazione in un ottimo momento di forma, ben allenata e capace di trovare una buona quadratura».
Ultimo sforzo di un mese intenso
La netta vittoria sul Bassano ha permesso alla Dolomiti Bellunesi di portarsi a un solo punto dalla capolista Treviso. Zanini sottolinea l’importanza della gara: «A Carlino inizia un nuovo mese, ma si conclude un ciclo di fuoco con sette partite in 28 giorni. E, per questo, ci teniamo in maniera particolare a fare bene». Tra gli assenti c’è ancora Denis Chiesa, che sconterà la seconda giornata di squalifica. «Gennaio è stato complicato per tutti», prosegue l’allenatore, «e per noi in particolare, visto il calendario fitto di sfide impegnative. Tuttavia, il bilancio è positivo: al di là dei risultati, ci siamo espressi su buoni livelli e siamo a un punto dalla vetta».
Il precedente dell’andata
Nella gara di andata, i dolomitici si imposero in rimonta grazie a un rigore trasformato da Marangon e a una rete di Diallo, che ha trovato il gol anche nell’ultima gara contro il Bassano. «Allo Zugni Tauro è stata un po’ la gara della svolta», ricorda Zanini, «anche per le diverse situazioni che si sono incastrate in quei 90 minuti, nei quali abbiamo avuto il merito di reagire allo svantaggio». Una situazione verificatasi anche nelle ultime due sfide casalinghe, contro Real Calepina e Bassano. «Dobbiamo capire, però, che non sempre è possibile rimontare. Ed è necessario partire meglio. In ogni caso, il campionato è davvero difficile: per noi, come per tutti».
Obiettivo vittoria in trasferta
In trasferta, la Dolomiti Bellunesi ha offerto buone prestazioni contro Luparense e Adriese, ma l’ultima vittoria esterna risale alla fine di novembre, con l’1-0 sul campo del Chions. «Senza una particolare pressione, ma è giusto provare a ottenere il massimo», conclude Zanini, «nella consapevolezza che ogni singola partita è più importante della classifica».
L’arbitro della gara
A dirigere l’incontro sarà Enrico Eremitaggio della sezione di Ancona, coadiuvato dagli assistenti Emanuel Luigi Amorello di Pesaro e Serafino Marchei di Ascoli Piceno. Il bilancio dei precedenti tra le due squadre è in perfetto equilibrio: tre vittorie per parte e tre pareggi.
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