Dopo quasi due mesi, la SSD Dolomiti Bellunesi torna a giocare allo stadio Zugni Tauro di Feltre. Domani, domenica 9 febbraio alle 14.30, ospiterà il Lavis, formazione già affrontata all’andata e battuta con difficoltà. Nonostante i trentini occupino l’ultima posizione in classifica con 9 punti, il campionato ha dimostrato più volte che nessuna partita può essere considerata scontata.
Un’identità da mantenere
«Sarà una partita insidiosa, serviranno pazienza e determinazione», sottolinea l’allenatore Nicola Zanini. «La nostra squadra ha carattere e deve affrontare al meglio ogni impegno, mantenendo la propria identità indipendentemente dall’avversario». Per il match di domani, Denis Chiesa torna disponibile, mentre Giacomo Marangon, capocannoniere con 14 reti, sarà assente per squalifica. «Abbiamo già dimostrato di poter sopperire alle assenze. Giacomo è un giocatore fondamentale, ma la squadra è strutturata per affrontare anche situazioni di emergenza».
La forza della tenacia
La Dolomiti Bellunesi si è spesso distinta per la capacità di rimontare le partite. «Questo gruppo non si arrende mai. L’unica vera partita sbagliata è stata quella di Lignano Sabbiadoro, mentre anche contro il Portogruaro, nonostante la sconfitta, i ragazzi hanno dato il massimo per rimediare. Sarebbe meglio, comunque, evitare di trovarsi in svantaggio», osserva Zanini. Dopo un periodo fitto di impegni, la squadra ha potuto beneficiare di una settimana di allenamenti mirati per recuperare energie.
Restare concentrati
Nonostante la classifica sfavorevole, il Lavis ha dimostrato di saper tenere testa a squadre di alta classifica, come nel recente pareggio contro il Campodarsego. «Chiedo ai ragazzi di essere concentrati fin dal primo minuto e di mettere in campo la giusta determinazione», conclude l’allenatore. «Vogliamo dimostrare subito le nostre intenzioni».
La direzione di gara
L’incontro sarà arbitrato da Davide Testoni di Ciampino, coadiuvato dagli assistenti Francesco Fglietta di Foligno e Andrea Giulio Adragna di Milano. L’unico precedente tra le due squadre risale alla gara d’andata, vinta dalla Dolomiti Bellunesi grazie a un colpo di testa di Eduardo Alcides.
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