Ha raggiunto la fine la quinta edizione del progetto di educazione ambientale «Non abbiamo un pianeta B», un’iniziativa che dal 2019 porta alle scuole medie e superiori della provincia di Belluno un percorso di sensibilizzazione ambientale con un approccio proattivo nei confronti della crisi ecologica e climatica. Quest’anno, tra le scuole che hanno partecipato, figurano l’Istituto Agrario “Antonio Della Lucia” di Feltre e la Scuola secondaria di primo grado di Sospirolo.
Il programma si propone di sviluppare il pensiero critico e coinvolgere i partecipanti in modo pratico ed emotivo. Attraverso un percorso articolato in quattro incontri, gli studenti hanno approfondito temi di ecologia, economia e geografia dello sviluppo, acquisendo una maggiore consapevolezza del loro ruolo nel pianeta e dell’impatto degli stili di vita sull’ambiente, progettando iniziative di responsabilità ambientale.
L’approccio adottato è integrato e si basa sull’educazione formale e informale, stimolando l’apprendimento attraverso l’esperienza.
Constanza Hepp, facilitatrice del team, spiega: «Stiamo affrontando una complessa crisi climatica, in cui le sfide relative si evolvono rapidamente. Sta a noi adulti dare ai ragazzi gli strumenti di analisi e di visione per affrontare i tempi a venire. Attraverso la nostra offerta formativa, promuoviamo l’apertura di nuovi percorsi di pensiero, incoraggiando nei giovani la capacità di immaginare una società del futuro ecocompatibile».
Gli incontri sono state divisi in quattro aree tematiche: affrontano nel primo, per l’appunto, la complessità della crisi climatica e il negazionismo, nel secondo la scala delle priorità, nel terzo si richiama alla creatività e nel quarto incontro di riscontro si approfondisce il tema dell’impegno dei singoli e del gruppo. Infatti, le due classi terze della Scuola secondaria di primo grado di Sospirolo, che hanno preso parte al progetto non si fermeranno lì: l’esito del quarto percorso, che include lavori in piccoli gruppi e presentazioni tra pari, sarà utilizzato come base per la costruzione di ulteriori progetti e presentazioni durante la prossima Giornata della Scienza il 24 maggio 2025.

«Il lavoro di educazione ambientale diventa sempre più rilevante in un contesto mediatico sovraccarico di informazioni e disinformazione. Da questo punto di vista greenwashing e negazionismo sono due tematiche che abbiamo affrontato durante gli incontri», afferma Oscar Paganin, facilitatore del Cantiere della Provvidenza. Il team di facilitatori, con background multidisciplinari e multiculturali, aggiorna costantemente i dati presentati in aula e lavora per contestualizzare le tematiche ambientali al territorio, avendo – purtroppo – numerosi esempi di eventi estremi e catastrofici e visibili conseguenze del cambiamento climatico.
«Non solo attenzione a quanto accade vicino a noi«, specifica Daniele Giaffredo, della Ong Insieme si può. «Assieme agli studenti, apriamo l’orizzonte anche al contesto globale, perché il cambiamento climatico riguarda tutti. Attraverso i nostri progetti nel mondo, abbiamo testimonianza diretta di come le comunità umane – e gli ecosistemi – più vulnerabili del Pianeta ne subiscano le conseguenze. Crediamo quindi sia giusto e urgente ragionare sull’impatto delle nostre azioni – o della nostra inazione – come responsabilità collettiva, condivisa».
Federica De Carli, per l’associazione Gruppi Insieme si Può.. Ong, conclude: «Si tratta di uno spazio dedicato al tempo di raccontarsi, condividere, discutere, di sperimentare altri processi partecipativi, di guardare attraverso differenti punti di vista, di ripensare al proprio stile di vita e rivoluzionare il modo di fare scelte».
Il percorso di educazione ambientale “Non Abbiamo un Pianeta B” è un’azione del service Ambientiamoci del Rotary Club di Belluno e che è sostenuto anche dalle aziende partner Manifattura Valcismon, Meccanostampi, Blackfin, Unifarco, Assicurazioni Generali agenzia di Belluno, Lattebusche e Lu-Ve Group. Per ulteriori dettagli sul progetto e sulle sue attività, è possibile visitare il sito www.ambientiamociqui.it
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