Riparte da Belluno il viaggio di Linea Verde Start, il programma dedicato all’eccellenza dell’artigianato e delle piccole imprese, realizzato quest’anno in collaborazione con Confartigianato. La prima delle quattro puntate andrà in onda domani, sabato 22, alle ore 12, su Rai 1. Dopo Belluno, il programma farà tappa a Sondrio, Siracusa e Modena. Alla conduzione, Federico Quaranta guiderà il pubblico alla scoperta del “saper fare artigiano”, raccontando la bellezza dei territori italiani e la loro biodiversità produttiva.
Per la realizzazione della puntata, Quaranta e il suo staff hanno trascorso tre giorni nel bellunese, incontrando aziende locali e rappresentanti di Confartigianato Imprese Belluno. L’episodio racconterà cinque realtà del territorio, testimoni di una tradizione artigiana radicata e in continua evoluzione.
Tra le aziende protagoniste c’è la Fonderia Michielli di Vodo di Cadore, attiva da quasi due secoli. Inizialmente specializzata nella produzione di candelieri e orologi per chiese, l’azienda si è poi dedicata ai “bronzini”, pentole un tempo usate per la polenta e oggi trasformate in vasi, oltre a oggetti di design, medaglie e premi per competizioni sportive. La falegnameria di Giordano Fregonese a San Vito di Cadore si distingue invece per la realizzazione di arredamenti di pregio, intagli artistici e statue, sia sacre che profane.
Spazio anche alla pasticceria panificio Alverà di Cortina d’Ampezzo, fondata nel 1914 e portata avanti con passione di generazione in generazione. Nel 2016, Massimo e Monica hanno ampliato l’attività con una caffetteria e un piccolo ristorante. L’occhialeria di Costantino Toffoli a Calalzo di Cadore, invece, produce occhiali in acetato di cellulosa, unendo tradizione e innovazione attraverso una linea di prodotti a marchio proprio. Infine, verrà raccontata la storia del Curling Club Dolomiti, nato nel 1966 dalla fusione di club storici di Cortina che nel 1955 avevano introdotto il curling in Italia. Il programma metterà in luce il valore dell’artigianalità nella preparazione dell’attrezzatura e del ghiaccio, evidenziando il legame tra sport e manualità.
Queste realtà rappresentano al meglio la tradizione e l’identità del territorio bellunese, esprimendo una qualità e una tipicità uniche. La loro presenza nel programma assume particolare rilevanza anche in vista dei Giochi Olimpici invernali Milano-Cortina 2026, che vedranno Cortina protagonista.
«A dominare – spiega la presidente di Confartigianato Imprese Belluno, Claudia Scarzanella – saranno i tratti identitari e culturali espressi dall’intelligenza artigiana. Perché l’artigianato non è soltanto tecnologia e meccanica, ma soprattutto creatività, ingegno, cuore, vale a dire quello che la macchina non ha e che rappresenta una forza incredibile. Tutto ciò ci proviene dall’insegnamento dei nostri avi e dobbiamo trasferirlo alle nuove generazioni per perpetuare il valore e il ruolo insostituibili del nostro artigianato nel mondo. Per il bellunese, per le imprese intervistate e per tutto il nostro mondo artigiano sarà sicuramente una bella vetrina».
Chi non potrà seguire la puntata in diretta potrà rivederla su RaiPlay.
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