Sette partite separano la SSD Dolomiti Bellunesi dalla conclusione del campionato. La prossima sfida, in programma domani (domenica 23 marzo, ore 14.30), vedrà la formazione bellunese impegnata in trasferta contro il Montecchio Maggiore, allo stadio “Gino Cosaro”. Nonostante il divario in classifica, con i vicentini attualmente terzultimi e con 37 punti in meno, l’esito del match rimane incerto, come del resto accade in ogni gara di questo girone.
Una sfida complessa
L’allenatore Nicola Zanini, pronto a tornare in panchina dopo la squalifica, analizza l’avversario: «Affronteremo una squadra che ha avuto qualche difficoltà all’inizio della stagione, ma che nelle ultime settimane ha mostrato una crescita significativa. Alcuni incontri li ha persi in modo immeritato e, circa un mese fa, è riuscita a vincere sul campo del Villa Valle. Sarà una partita complicata contro un avversario pericoloso, con valori ben definiti, che non sempre riesce a esprimere appieno a causa della posizione in classifica». Sul piano delle motivazioni, la concentrazione è massima: «Abbiamo obiettivi diversi, ma entrambi importanti. Noi dovremo limitare al massimo gli errori».
Preparazione e recuperi
La capolista Dolomiti Bellunesi, che guida la classifica con quattro punti di vantaggio sul Treviso e nove sull’Adriese, ha sfruttato la sosta per recuperare energie e giocatori. Tra i rientri disponibili c’è anche Nicola Masut, che ha scontato il turno di squalifica: «Avevamo alcuni acciacchi e abbiamo lavorato per recuperare al meglio alcuni elementi della rosa. Nelle prossime ore valuteremo chi sarà pronto a scendere in campo e chi avrà bisogno di più tempo».
Senza rimpianti
Guardando al finale di stagione, Zanini trasmette serenità e determinazione: «Non dobbiamo avere rimpianti. Chiedo alla squadra di affrontare ogni partita con coraggio e con la consapevolezza di avere una grande opportunità. Non ci è stata regalata, ma ce la siamo conquistata nel corso di 31 giornate. Ora è il momento di valorizzare il lavoro svolto finora. Sarà difficile, ma mi aspetto che il gruppo dimostri quella coesione che ci ha sempre contraddistinto».
Arbitraggio al femminile
A dirigere l’incontro sarà Deborah Bianchi di Prato, coadiuvata dagli assistenti Simone Ambrosino di Nichelino e Silvia Scipione di Firenze. Nella gara d’andata, disputata allo stadio Zugni Tauro di Feltre, la SSD Dolomiti Bellunesi si era imposta per 2-1 grazie alle reti di Tardivo e Marangon nella prima frazione di gioco.
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