Una nota dell’addetto stampa annuncia che il Museo Albino Luciani (Musal) di Canale d’Agordo sarà protagonista di tre appuntamenti radiofonici e televisivi nei prossimi giorni.
Martedì 25 marzo, il direttore del museo, Loris Serafini, interverrà nella trasmissione “In cammino”, in diretta su Radio In Blu alle 18.40 e su TV2000 alle 19.30. L’argomento sarà il “Giubileo dei Pontefici”, uno dei tre itinerari organizzati dal Musal e dalla Fondazione Papa Luciani Onlus per l’Anno Santo. Altre fonti precisano che le due reti CEI hanno richiesto anche l’intervento di don Davide Fiocco, delegato diocesano per le cause dei santi e co-curatore della documentazione, che ha portato Giovanni Paolo I all’onore degli altari; interverrà alle trasmissioni in collegamento da Treviso.
«Il Giubileo dei Pontefici coinvolge due regioni, il Veneto e la Lombardia – spiega Loris Serafini nella nota diramata – è un percorso che porterà i pellegrini nei paesi natali dei papi italiani del Novecento: da Riese Pio X, dove nacque San Pio X (Treviso), fino a Canale d’Agordo (Belluno), paese di origine di papa Giovanni Paolo I. Le altre tappe si trovano in Lombardia: Desio (Monza e Brianza), città natale di papa Pio XI; Sotto il Monte (Bergamo), luogo d’origine di San Giovanni XXIII; e Concesio (Brescia), paese natale di San Paolo VI». L’itinerario offre l’opportunità di conoscere i territori in cui vissero i primi anni cinque pontefici del secolo scorso, in un viaggio che unisce spiritualità e storia.
Il cardinale Pietro Parolin ha sottolineato il valore di questa iniziativa, evidenziando come i cinque luoghi natali dei papi abbiano collaborato per promuovere la figura dei loro illustri concittadini. «Tutti e cinque, in qualche forma, hanno condiviso le sofferenze di una o di entrambe le devastanti guerre mondiali del secolo scorso. Alcuni hanno cercato di prevenirle, come Pio X e Pio XI; altri hanno operato per alleviarne le conseguenze, come Angelo Roncalli, Giovanni Battista Montini e Albino Luciani. Tutti sono stati operatori di pace secondo il Vangelo».
Oltre al “Giubileo dei Pontefici”, il Musal e la Fondazione Papa Luciani Onlus hanno ideato altri due percorsi per il Giubileo 2025. “Dalle Dolomiti alla Cattedra di Pietro” ripercorre le tappe fondamentali della vita di papa Luciani, da Canale d’Agordo fino a Roma. “Il Papa delle Dolomiti”, invece, è dedicato ai santuari legati al beato Giovanni Paolo I, un itinerario di tre giorni immerso nei paesaggi dolomitici a cui il pontefice era profondamente legato. «Luoghi, incontri e temi diversi, ma densi di spiritualità, che incantano i pellegrini tra gli abeti e le rocce dolomitiche», ha scritto il cardinale Parolin, aggiungendo che si tratta di «un contributo significativo per conoscere meglio la spiritualità mariana delle Dolomiti di papa Luciani».
L’itinerario “Dalle Dolomiti alla Cattedra di Pietro” sarà presentato su Radio Vaticana, nella trasmissione “Strada facendo”, in onda sabato 29 marzo alle 12.40, con il contributo del Museo Albino Luciani, di don Mirco Miotto della diocesi di Vittorio Veneto e di Milena D’Agostino, bibliotecaria del Patriarcato di Venezia.
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