Si è tenuta domenica 23 marzo la 5ª edizione della Camminata del Cuore, iniziativa promossa dal Soroptimist Club Belluno-Feltre. La manifestazione, una passeggiata non competitiva, ha visto la partecipazione di circa 300 persone nonostante il clima incerto e le temperature ancora rigide. Il sole, seppur timido, ha accompagnato i partecipanti lungo un percorso di cinque chilometri, con partenza dal Parco di Mussoi, attraversamento del Parco di Villa Morassutti, discesa verso Fisterre e passaggio per il Parco di Villa Clizia, prima del ritorno in via San Lorenzo.
Il tracciato, già collaudato in precedenti edizioni ma ancora poco noto al grande pubblico, è stato apprezzato per il suo valore storico, paesaggistico e naturalistico. Uno dei momenti più suggestivi si è svolto ai piedi della scalinata di Villa Morassutti, dove alcune socie del club hanno allestito un punto di ristoro. Qui, una tazza di tè caldo e qualche cenno storico sulla villa hanno offerto ai partecipanti un’occasione per conoscere meglio un luogo ricco di fascino, con un panorama che abbraccia la città di Belluno.
Il percorso ha poi condotto i camminatori verso il Parco di Villa Clizia, passando per il Ponte delle Fontane. Questo tratto è stato particolarmente apprezzato per la varietà di specie arboree presenti, sia autoctone che esotiche, che fanno del parco una delle zone a più alta concentrazione di alberi secolari e monumentali della provincia.
All’arrivo, ad attendere i partecipanti, ancora tè caldo e yogurt offerti dalla Lattebusche, in un clima conviviale che ha accompagnato anche l’estrazione del cesto di frutta messo a disposizione da La Mela Belluno.
L’iniziativa è stata caratterizzata da un’atmosfera amichevole e partecipata, ravvivata anche dai colori vivaci degli zainetti offerti da Unifarco. Il contributo di 10 euro richiesto per la partecipazione ha permesso di sostenere progetti benefici. «Quest’anno – ha spiegato la presidente Graziella De Pra – abbiamo voluto essere ancora una volta vicine ai volontari del Servizio di Farmacia dell’Immacolata, che tanto fanno per famiglie in difficoltà e donne sole con minori. Non abbiamo dimenticato neanche il Centro del Libro Parlato di Feltre, contribuendo all’acquisto di materiale tecnico per i corsi di lettura, rivolti ai giovani e pensati per chi non è più in grado di leggere da solo».
La giornata si è chiusa con un bilancio positivo per il Club, che ha voluto ricordare anche l’importanza della salute nella propria azione. In particolare, è ancora in corso l’indagine sull’osteoporosi, patologia che colpisce soprattutto le donne. A tal proposito, il Club invita la cittadinanza a compilare un questionario online, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza della malattia e le sue dinamiche sul territorio.
Il Soroptimist Club Belluno-Feltre ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, ringraziando gli Alpini, i volontari della Protezione civile, gli sponsor e tutti i partecipanti. L’appuntamento è già fissato per il prossimo anno, con l’intento di continuare a sostenere chi ha più bisogno.
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