Belluno °C

sabato 23 Novembre 2024,

«Mese del libro», a Pieve d’Alpago la storia di Ottavio Bottecchia

Domenica 5 maggio alle 18.30, in sala Placido Fabris, il giornalista sportivo Claudio Gregori presenterà la storia del primo ciclista italiano a vincere il Tour de France nel 1924 (nella foto un particolare della sua casa natale a San Martino di Colle Umberto (Treviso).

Vita, morte, misteri di Ottavio Bottecchia. L’affascinante e misteriosa storia del primo ciclista italiano a vincere il Tour de France nel 1924 aprirà domenica 5 maggio (alle 18.30 in sala Placido Fabris a Pieve d’Alpago) la 13esima edizione della rassegna culturale intitolata «Mese del libro», curata dal giornalista Ezio Franceschini in collaborazione con il Comune di Alpago.

«Il corno di Orlando» (ed. 66thand2nd 2017) è il titolo del libro del giornalista sportivo Claudio Gregori che racconterà al pubblico un’epopea che risale al tempo dei pionieri della due ruote, con un corridore veneto (nato a San Martino di Colle Umberto), tale Ottavio Bottecchia che nel 1924, senza nemmeno una vittoria da professionista alle spalle, si aggiudicherà, maglia gialla dall’inizio alla fine, la corsa ciclistica più massacrante: il mitico Tour de France.

Bottecchia è stato il primo italiano a vincere il Tour, ma Bottecchia, come scrive Gregori, è soprattutto un mistero, sia come corridore, sia come uomo: eroe di guerra, ignorato ma spiato dal Regime, scomparso improvvisamente una mattina di giugno durante un allenamento solitario. Una caduta? Un agguato politico com’era di moda durante il fascismo? Un delitto passionale? Una storia di scommesse?
A quasi un secolo dalla sua morte, demistificando le ipotesi più fantasiose, Claudio Gregori attinge a una mole di documenti senza precedenti per riscrivere la storia definitiva di uno dei più grandi campioni del pedale, un Cyrano sgraziato con gli occhiali da aviatore e il tubolare a tracolla, capace però di dominare il Tour più di Bartali e Coppi.

Dialogheranno con l’autore del libro Valentina De Marchi e Fabio Dal Pan dell’associazione «Isoipse» che gestisce il Museo della Bicicletta «Toni Bevilacqua» di Cesiomaggiore.

Venerdì 17 maggio, alle 18.30 al municipio di Puos d’Alpago, il Museo della Bicicletta sarà inoltre protagonista di un incontro dove sarà inaugurata un’esposizione di biciclette storiche della collezione Sanvido e una mostra di quadri di Vico Calabrò. Iniziata con l’anteprima del 8 marzo con la presentazione del libro di Simona Baldelli «Alfonsina e la strada» (ed. Sellerio 2021), questa edizione del «Mese del libro» accomuna sport e cultura proponendo da maggio a giugno diversi appuntamenti nel segno del Giro d’Italia, con Alpago città di tappa dal 23 al 25 maggio, giorno in cui è prevista la partenza della penultima tappa della corsa rosa con la frazione Alpago-Bassano del Grappa.

Ci sono anche teatro e musica in questa edizione del «Mese», con lo spettacolo del giornalista sportivo Marino Bartoletti intitolato «Pedalando e cantando nella storia», in programma giovedì 23 maggio alle 18.30 in piazza a Farra d’Alpago. Ma non c’è solo il ciclismo tra gli appuntamenti con i libri dedicati allo sport: a giugno sono attesi Riccardo Pittis con il suo libro sul basket «Lasciatemi perdere» (ed. Roi 2022) ed Elvis Lucchese con un libro sul rugby intitolato «Pionieri. Le origini del rugby in Italia. 1910-1945» (ed. Piazza 2024).

1 commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *