Feltre

Feltre, vigili del fuoco in gara per solidarietà alla «Castelli H24»

E’ in corso a Feltre la manifestazione sportiva ciclistica «Castelli H24» alla quale è presente anche una squadra dei Vigili del fuoco. L’evento prevede la corsa su un circuito ad anello che si snoda lungo le mura della parte storica della città dalle ore 21 di ieri alle ore 21 di oggi, sabato 8 giugno. Il percorso misura 1.850 metri di lunghezza e per l’edizione di quest’anno si sono iscritte 81 squadre formate da un numero minimo di 8 atleti a un numero massimo di 12. Inoltre ci sono 31 gli atleti “onlyone”, cioè ciclisti che si cimentano sul percorso da soli e per l’intera durata della manifestazione. Vince chi alla fine delle 24 ore ha effettuato più giri.

L’evento è sempre molto sentito, sia in ambito sportivo che sociale, e non solo in tutta la zona di Feltre; per questo sono presenti molti atleti con curriculum importanti, oltre a personaggi dello spettacolo e a una grande folla di spettatori.
Tra i nomi di spicco al via in questa edizione 2024 nel team «C’è da fare»: Valerio Agnoli, Marco Bandiera, Marianella Bargilli, Daniele Bennati, Paolo Bettini, Jury Chechi, Iader Fabbri, Paolo Kessisoglu, Alan Marangoni, Justine Mattera, Dalia Muccioli, Daniel Oss, Luca Paolini, Silvia Parietti, Federico Pellegrino, Silvia Rocchi, Marco Varisco. Nel team «C’è da fare D+» Tiziano Belli, Emilie Bottini, Paolo Cancian, Elena Faleschini e altri.

Molti i team che gareggiano a scopo benefico e di solidarietà come i due sopracitati e anche la squadra dei Vigili del fuoco di Belluno, storica compagine della competizione, che è composta da 12 atleti: Denis Valente, Luca Caviola, Lisa Bertelle, Matteo De Min, Denis Biddau, Marco Spada, Mattia De Paoli, Maurizio Dimai, Lorenzo Mazzoleni, Lorenzo Stiz, Cristiano Citton, Pintor Romeo De Martin. Il Ristorante La Stanga di Mas di Sedico, sponsor della squadra, verserà 2 euro a ogni giro eseguito dai vigili del fuoco, euro che saranno devoluti direttamente alla sezione locale dell’Aism, l’Associazione italiana sclerosi multipla, perché un giovane collega vigile del fuoco è affetto da questa terribile malattia ed è ormai costretto a letto senza quasi muoversi più.