Inizia il Cadore Dolomiti Music Festival, nell’edizione che celebra i 15 anni delle Dolomiti Unesco. Il festival rappresenta oggi una sintesi importante, nato dall’unione dei programmi di tre storici eventi cadorini: il Dolomiti Blues&Soul Festival, Organi Storici in Cadore e Dolomiti Più Note.
Il festival partirà sabato 13 luglio e continuerà fino al 7 settembre, con oltre 60 eventi, 80 ospiti internazionali e più di 50 location spettacolari nel Cadore. Grazie all’integrazione di questi tre festival, l’offerta musicale spazierà dalla musica afroamericana al jazz, al rock, alla musica classica, fino alle tradizioni musicali montane. Capofila del festival è la Magnifica Comunità di Cadore; finanziato dal progetto strategico “Grandi Eventi” e sostenuto dal Fondo Comuni Confinanti, dalla Regione del Veneto e dalla Fondazione Cariverona, il festival punta a promuovere il Cadore come «terra musicale».
Gli eventi della prima settimana iniziano con due appuntamenti sabato 13 luglio. Alle 11, al Rifugio Lunelli di Comelico Superiore, si terrà «A jazz journey from East to West Coast» e Route 66, un quartetto composto da Noemi Chimirri (voce), Stefano Ottogalli (chitarra), Matteo Alfonso (organo Hammond) e Sergio Bolognesi (batteria). Il Rifugio Lunelli, gestito dalla famiglia Martini Barzolai e intitolato a Italo Lunelli, offre una splendida vista sul gruppo montuoso del Popèra ed è stato aperto nel giugno 1956 dalla guida alpina Bepi Martini Barzolai. Sembre sabato 13, alle 21, nella Chiesa di Nostra Signora del Cadore dell’ex Villaggio Eni di Borca di Cadore si terrà l’anteprima del Dolomiti Blues&Soul Festival con Guido Maria Grillo, musicista, cantautore e autore teatrale, vincitore del Premio Bruno Lauzi 2017 e del Premio Pierangelo Bertoli.
Mercoledì 17 luglio, alle 18, nella pieve di Santa Giustina di Auronzo di Cadore, l’organo Gaetano Callido – Giovanni Battista De Lorenzi (1780-1864) sarà coprotagonista del concerto del Coro da camera diretto da Paul Stanhope e dell’Orchestra di sassofoni del Conservatorio di Sidney, diretti da Michael Duke, con Renzo Bortolot all’organo.
Giovedì 18 luglio, sempre alle 18, nella chiesa di Santa Fosca, a Selva di Cadore, l’organo costruito da Domenico Malvestio e dal figlio accompagnerà il Complesso d’Archi del Friuli e del Veneto, diretto dal primo violino M° Guido Freschi, con Carlo Rizzi all’organo.
Il programma completo del festival è disponibile sul sito della Magnifica Comunità di Cadore www.magnificacomunitadicadore.it
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Ivo Zambello
A livello amatoriale suono pianoforte, organo e chitarra.