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venerdì 18 Ottobre 2024,

«Donne per la Pace» a Farra d’Alpago

Domani, venerdì 26 luglio, alle ore 10, si terrà l’incontro organizzato da «L’Amico del Popolo» con la giornalista di «Avvenire» Viviana Daloiso.

Torna domani, venerdì 26 luglio, l’appuntamento con la «Festa della comunicazione in montagna» che da anni ormai vede la collaborazione tra il quotidiano «Avvenire» e «L’Amicodel Popolo». Quest’anno l’incontro, aperto a tutti, si terrà nella sala parrocchiale di Farra d’Alpago con inizio alle ore 10 e sarà animato dalla giornalista di «Avvenire» Viviana Daloiso che tratterà il tema: «Donne per la Pace».

Si tratta di una riflessione che da tempo la Daloiso sta portando avanti assieme ad alcune colleghe e che è sfociata in una campagna di informazione e sensibilizzazione e anche in una petizione al Parlamento Europeo, elaborata da un team di giuristi dell’Università Cattolica di Milano, perché vengano promossi interventi di “diplomazia riparativa” che abbiano al centro la partecipazione delle donne nei processi di costruzione e mantenimento della pace.

Nell’occasione potrà anche essere acquistato il libro «Noi, afghane. Voci di donne che resistono ai talebani» (editore Vita e Pensiero) che la Daloiso ha scritto insieme alle colleghe Lucia Capuzzi e Antonella Mariani e che raccoglie le storie di Mariam, Zarifa, Madina, Shaza… donne senza diritti, donne che vivono in prigioni di stoffa, donne che non possono più lavorare né completare gli studi. Donne che nell’Afghanistan dei taleban hanno solo una possibilità per esistere: scomparire. Storie di sofferenza, come quella di Roqia, che da Kabul racconta come il suo sogno di diventare pilota è naufragato nei divieti dei fondamentalisti islamici; ma anche di tenacia, come quella che nella capitale vietata alle donne ha consentito a Meena di proseguire la sua attività di catering. A impreziosire i racconti e le testimonianze, le intense immagini scattate dalla fotografa romana Laura Salvinelli, più volte inviata in Afghanistan a testimoniare con il suo obiettivo che la luce non abbandona mai le donne afghane, nemmeno nei momenti più bui.

Dopo l’incontro la giornata continuerà alle 11.15 con la celebrazione della Santa Messa che sarà presieduta dal vescovo Renato Marangoni, e poi, dopo il pranzo, con le visite guidate in Cansiglio al Giardino Botanico Alpino «Giangio Lorenzoni» e al Museo regionale dell’uomo «Anna Vieceli».

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