Venerdì 20 settembre alle 20.30 lo scrittore bellunese Antonio Giacomo Bortoluzzi sarà ospite nella sala del Municipio di Fonzaso per presentare Il saldatore del Vajont, edito da Marsilio.
Il romanzo di Bortoluzzi è un invito a riflettere sulla memoria, raccontando la tragedia del Vajont attraverso gli occhi di un saldatore. Il 9 ottobre 1963 la frana del monte Toc precipitò nel bacino della diga del Vajont, causando un’onda che distrusse Longarone e altri abitati, con la morte di duemila persone. La diga, ancora intatta, è oggi simbolo di una catastrofe evitabile. Nel libro, il protagonista, durante una visita all’impianto idroelettrico, rivive ricordi personali e storie di colleghi che hanno perso tutto. Attraverso la vita di cantiere, Bortoluzzi racconta il contrasto tra il progresso e la distruzione. «Bortoluzzi racconta, attraverso gli occhi e il cuore di un saldatore, il paesaggio attuale che ha ancora i segni di quanto accadde» scrive Francesca Visentin.
Autore di diversi romanzi ambientati nelle valli alpine, Bortoluzzi ha vinto il Premio Coop Alleanza 3.0 con questo libro.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/