L’energia elettrica torna ad illuminare la Cascata della Soffia, rinomata località del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi in Valle del Mis, in comune di Sospirolo. L’importante risultato è stato raggiunto grazie a un cospicuo investimento di E-Distribuzione, società che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione del Gruppo Enel, che ha realizzato una nuova linea interrata lunga oltre 3,5 chilometri e una nuova cabina secondaria, situata tra la Cascata della Soffia e i Cadini del Brenton, che rappresenterà lo snodo fondamentale per i futuri allacciamenti nell’area.
L’intervento, particolarmente complesso data la necessità di salvaguardare il prestigioso contesto ambientale, riporta l’energia elettrica nell’area a distanza di quasi 60 anni dall’alluvione del 1966 che aveva completamente distrutto la rete elettrica esistente. La rielettrificazione di questi luoghi – sottolinea una nota di E-Distribuzione – rappresenta l’occasione per ridare vivacità e offrire nuovi servizi ai numerosi turisti che raggiungono la località.
I nuovi impianti, tecnologicamente all’avanguardia, saranno telecontrollati e telecomandati da remoto, 24 ore su 24, dal Centro operativo di E-Distribuzione per assicurare il miglior servizio possibile.
«Il Comune di Sospirolo – ha fatto presente la vicesindaca, Livia Cadore – punta all’accoglienza dei suoi ospiti con nuovi servizi in Valle del Mis. L’ampia area parcheggio e l’intervento di elettrificazione di E-Distribuzione segnano un passo importante che darà valore al territorio e alla comunità, nel segno dello sviluppo consapevole e della tutela dell’integrità di un ambiente unico che deve rimanere inalterato. Dunque doverosi i ringraziamenti per l’impegno e l’interessamento a E-Distribuzione, alla consigliera regionale Silvia Cestaro, alla nostra “sentinella di Valle”, Fabrizio Sogne, nonché a tutti i tecnici ed operatori che hanno lavorato e collaborato per il buon esito di questo progetto».
«L’energia elettrica – ha sottolineato Stefano Bombara, responsabile di E-Distribuzione di Belluno – è da sempre un motore di sviluppo del nostro Paese e nel caso dell’opera realizzata in comune di Sospirolo siamo convinti che sia anche un’opportunità per valorizzare la straordinaria bellezza del nostro territorio. Si tratta di un risultato importante reso possibile dalla fondamentale collaborazione instaurata con il Comune di Sospirolo e con il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi».
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