Il 17 settembre è iniziato il nuovo censimento nazionale dei “Luoghi del Cuore”, promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai), permettendo ai cittadini di segnalare e votare luoghi che ritengono meritevoli di valorizzazione.
Nel 2022 l’associazione Borgo Piave ETC aps aveva proposto il Ponte della Vittoria di Belluno, che si era classificato primo in provincia e settimo in Veneto. Nonostante le oltre 1.600 segnalazioni raccolte, non fu raggiunta la soglia minima di 2.500 firme necessarie per presentare un progetto di valorizzazione. Vista la mancata manutenzione sul ponte negli ultimi anni, l’associazione ha deciso di riproporlo per l’edizione 2024-2025, con la campagna che durerà fino ad aprile 2025.
«In via informale sembra che ci sia la volontà del Comune di Belluno di sostenere l’iniziativa» spiegano dall’associazione, anche se non è ancora arrivato un riscontro ufficiale. Intanto, si punta a sensibilizzare la popolazione per non perdere terreno in classifica. Gli organizzatori lodano la promozione del Castello di Feltre, attualmente in testa nella provincia, e suggeriscono un’alleanza tra Feltre e Belluno per promuovere reciprocamente i propri luoghi del cuore.
Il Ponte della Vittoria, progettato dall’ingegnere Eugenio Miozzi e decorato da Riccardo Alfarè, è un simbolo della città di Belluno. Inaugurato dal re Vittorio Emanuele III nel 1926, il ponte presenta oggi segni di degrado, con elementi mancanti e danni strutturali. Oltre al voto online, che si può effettuare cliccando qui, l’associazione ha distribuito moduli cartacei per agevolare la raccolta firme, disponibili anche presso il Museo Maschere Dolomitiche di Gianluigi Secco, in Riva San Nicolò 66 a Borgo Piave, durante le aperture domenicali dalle 11 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.
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