«Dino Bridda sarà protagonista della cerimonia di assegnazione del Premio San Martino 2024, proprio lui che per anni ne ha curato la presentazione». Così il presidente del Consiglio comunale di Belluno, Luciano Bassi, commenta l’assegnazione del Premio per l’anno in corso. Soggiunge: «Come ormai noto, la conferenza dei Capigruppo si è trovata unanimemente d’accordo nell’assegnazione del Premio, proprio in virtù dell’instancabile impegno profuso da Bridda all’interno delle occasioni culturali della comunità».
Giornalista stimato, anima, voce e parola scritta in tantissimi contesti legati alla cultura, al volontariato, alla vita della montagna, Dino Bridda ha anche curato con precisione per il Comune di Belluno proprio una raccolta con i tratti biografici salienti e le motivazioni dei vari “premi San Martino”, in occasione della ricorrenza dei 50 anni dall’istituzione. Quest’anno sarà lui a essere al centro dell’attenzione, per un tributo corale di gratitudine e di riconoscimento del suo impegno e della sua capacità di valorizzare, sempre con registro profondo, le peculiarità di singoli o associazioni, in occasione della presentazione di libri, di convegni, di cerimonie, solo per citare alcuni esempi di circostanze in cui Bridda ha espresso la sua capacità di essere sapiente “condottiero”.
Nota ancora il presidente del Consiglio comunale del capoluogo: «Premiare Dino Bridda ha il significato di prendere a esempio la sua dedizione e il suo sapersi mettere al servizio degli altri con competenza e perfetta padronanza delle varie situazioni, per dare visibilità a quanto di buono esiste. Lo ringraziamo per questo suo essere cittadino attivo, preparato, disponibile. E il prossimo 11 novembre sarà davvero anche la sua festa». La cerimonia di assegnazione del Premio si svolgerà fra un mese, lunedì 11 novembre, al teatro “Buzzati”, nell’ambito delle celebrazioni per il patrono della città, san Martino.
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