Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per giovedì 17 ottobre residua perturbabilità notturna, in rapido esaurimento. In giornata cielo da molto nuvoloso a coperto tutto il giorno, senza escludere qualche pioviggine alternate a lunghe pause senza fenomeni. Nel tardo pomeriggio sera nuovo peggioramento del tempo che tornerà ad essere perturbato. Ambiente uggioso e più fresco. Residue piogge notturne tra mattino e parte del pomeriggio qualche pioviggine, prima che torni a piovere in maniera significativa, da metà pomeriggio sulle Prealpi occidentali, solo in tarda serata sulle Dolomiti. L’intensità dei fenomeni sarà maggiore sulle Prealpi rispetto alle Dolomiti. Temperature minime in aumento e massime in diminuzione con debole escursione termica giornaliera a tutte le quote. Venti nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali e temporanei rinforzi esposti a sud-est. In quota moderati da sud-ovest, a tratti anche tesi tra dorsali prealpine e vette dolomitiche più alte, specie in serata.
Venerdì 18 maltempo notturno, in cessazione in mattinata, seguito da attenuazione della nuvolosità con qualche schiarita, specie sulle Dolomiti ed in quota, mentre le nubi basse potrebbero imperversare su molti settori prealpini con minore chance di schiarite. Contesto un po’ meno umido e non particolarmente fresco, nonostante le condizioni meteo. Diffuse piogge notturne, le quali potranno risultare abbondanti su alcuni settori prealpini, mentre saranno man mano meno significative spostandosi verso nord. Dal mattino in poi cessazione delle piogge. Complessivamente tra domani e venerdì notte, i quantitativi previsti sono tra i 5-15 mm sulle estreme zone settentrionali, 15-30 mm tra Dolomiti meridionali e Valbelluna ed in fine 40-60 mm sulla fascia prealpina, localmente fino a 80-90 mm nei settori solitamente più piovosi (Lessini, Pasubio e settore Monte Grappa). Temperature minime in lieve diminuzione o senza variazioni di rilievo e massime in leggera ripresa, eccetto leggera flessione delle stesse a 3000 m. Venti nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali e temporanei rinforzi nei settori esposti a sud-est. In quota tesi da sud-est nottetempo, anche forti sulle vette più alte. In giornata in attenuazione fino a moderati, sempre da sud-est.
Sabato 19 dopo la variabilità notturna, probabile nuovo peggioramento con intensificazione della nuvolosità e nuove precipitazioni, in rapida estensione dalle Prealpi alle Dolomiti; moderate sulle prime e perlopiù deboli sulle seconde. Limite neve sulle cime dolomitiche più elevate, temporaneamente fino a 2900 m. Temperature in lieve calo in quota, pressoché stazionarie nelle valli. Venti deboli variabili nelle valli, moderati/tesi da sud-est in quota.
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