Fino a domani sera, venerdì 18 ottobre, fermo al primo binario della stazione ferroviaria di Belluno ci sarà un treno speciale, a disposizione dei cittadini desiderosi di informazione sulla salute pubblica. Ha preso il via, infatti, la tappa a Belluno del «Treno della Salute» di Medici con l’Africa-Cuamm.
Il treno è composto da cinque carrozze appositamente allestite e trasformate in ambulatori, in cui volontari sanitari sono a disposizione per prestazioni sanitarie e consulenze gratuite per tutta la popolazione, eseguendo esami come la misurazione di glicemia, della pressione, il peso e se opportuno l’elettrocardiogramma di approfondimento fino alla valutazione dello stile di vita. L’obiettivo è diffondere buone pratiche e consigli su alimentazione e attività motoria. A bordo del Treno della Salute, inoltre, è presente un percorso formativo dedicato alle scuole primarie, con laboratori dinamici e divertenti per approfondire l’importanza di un’alimentazione sana e nutriente e di un’attività fisica fatta con costanza e adattata a tutti, grazie alla collaborazione con le Ulss e la Coldiretti, che mettono a disposizione i loro formatori.
Novità di quest’edizione è una carrozza interamente dedicata alla prevenzione oncologica a cura del Dipartimento di Prevenzione della Regione del Veneto e con la partecipazione delle Centrali Operative di Screening. «Un’ottima vetrina per gli sceening e non solo» come ha sottolineato il dottor Jacopo Fagherazzi, referente organizzativo aziendale Screening Oncologici del locale Dipartimento di Prevenzione.
Giunta alla sua sesta edizione, l’iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm è realizzata in collaborazione con la Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Veterinaria della Regione Veneto, la Direzione Regionale Veneto di Trenitalia e Ferrovieri con l’Africa, un gruppo di ferrovieri del Trasporto Regionale del Veneto di Trenitalia che dal 2014 collabora con Medici con l’Africa Cuamm.
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