Giacomo Marangon è il protagonista assoluto della vittoria della SSD Dolomiti Bellunesi, firmando una tripletta che non solo lo porta in cima alla classifica marcatori, ma consente alla sua squadra di conquistare la terza vittoria consecutiva in campionato. La prestazione del numero 10 è stata decisiva contro la Virtus Ciserano Bergamo, che ha subito un secco 4-0. Marangon, soprannominato “Marangol” dai tifosi, ha raddoppiato il suo bottino personale di reti, portandosi a sei gol complessivi, e la Dolomiti Bellunesi ora si trova al secondo posto in classifica, a soli due punti dalla capolista Campodarsego. Tuttavia, il prossimo impegno è già alle porte, con la trasferta di mercoledì contro il Mestre allo stadio “Baracca”.
La partita ha visto il ritorno in campo di Davide Tardivo che, dopo oltre un mese di assenza per infortunio, è stato schierato come titolare. È stato proprio lui a iniziare l’azione del primo gol, con una sponda di testa raccolta da Marangon, che ha realizzato una spettacolare girata. Questo è stato il primo gol su azione stagionale per Marangon, che poco dopo ha raddoppiato, sfruttando un assist di Diallo e superando con eleganza il portiere avversario. La Virtus Ciserano Bergamo ha tentato una reazione con un paio di occasioni, ma il portiere Carraro si è dimostrato all’altezza, mantenendo inviolata la sua porta.
Nella ripresa, la superiorità tecnica di Marangon è emersa ancora, con un tacco che ha liberato Tardivo al tiro, neutralizzato però dal portiere Cavaliere. Tardivo ha tentato anche un pallonetto dalla distanza, sfiorando la traversa. Ma Marangon non si è fermato: ancora su assist di Diallo, ha realizzato la terza rete, coronando una prestazione impeccabile. Poco dopo, è stato Masut a trovare il quarto gol, sigillando il successo della squadra. Da sottolineare anche il debutto di Pegoraro e la settima partita senza subire gol per Carraro.
A fine gara, l’allenatore Nicola Zanini ha elogiato la squadra: «Ci voleva una prestazione di questo tipo. Ho visto una squadra vera, solida, e ci tenevo a non subire gol nemmeno stavolta. È stata davvero un’ottima prova, abbiamo creato molte occasioni. L’accorgimento tattico con Chiesa e due mezzali offensive ha funzionato bene, e chi era allo stadio credo si sia divertito. Ora godiamoci i tre punti, ma dobbiamo già pensare alla trasferta di Mestre».
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