La scorsa domenica, all’esordio in campionato, è mancato il lieto fine e il Personal Time San Donà di Piave che ha avuto la meglio al tie-break. Tuttavia, per il Belluno Volley non è il caso di guardare troppo indietro: fra pochi giorni ci sarà un’occasione per riscattare il mezzo passo falso del primo turno in calendario. Sabato 26 ottobre alle ore 18 il Belluno Volley raggiungerà la Sardegna per affrontare il Cus Cagliari: una compagine che, all’esordio, è riuscita a vincere in tre set.
«L’impegno in Sardegna andrà interpretato come qualsiasi altra gara. Dobbiamo sfoderare il nostro miglior volley e cercare di colmare le lacune che sono emerse in occasione del match di domenica scorsa, al Pala Lambioi», spiega Andrea Schiro, che si è rivelato un fattore per la squadra di coach De Cecco. In occasione del derby veneto, il ventitreenne attaccante di palla alta, originario di Thiene, ha mandato a referto ben 13 punti, il secondo miglior realizzatore dei suoi. «Ho cercato di offrire un contributo tangibile alla squadra. Nel complesso, sono soddisfatto del mio rendimento, anche se non mi sono espresso al meglio al servizio: ho commesso qualche errore di troppo dai nove metri».
Al cospetto del Personal Time, i bellunesi hanno alternato momenti di buona pallavolo ad altri in cui hanno faticato a trovare continuità: «A questo proposito è necessario migliorare il nostro cambio palla, oltre alla fase break e all’incisività in attacco. A muro e in difesa, invece, abbiamo lavorato bene». Alla fine, i rinoceronti sono riusciti a ottenere un punto, utile comunque a muovere la classifica: «Il debutto è stato comunque importante per capire cosa funziona e gli aspetti su cui, invece, dobbiamo ancora lavorare», conclude Schiro.
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