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Il gestore di una struttura ricettiva di Selva di Cadore, l’Hotel Garni Ongaro, stando a quanto diffuso dall’Ansa, avrebbe risposto a un gruppo di turisti israeliani che, «in quanto responsabili di genocidio, non sono clienti ben accetti». Il gruppo, intenzionato a trascorrere alcuni giorni sulle Dolomiti, dopo aver riservato un posto nella struttura tramite una nota piattaforma di prenotazione online, avrebbe ricevuto il messaggio di rifiuto. Lo sdegno della comunità ebraica, l’indignazione di Bernabò Bocca, presidente nazionale di Federalberghi: «Nel nostro mondo ogni forma di discriminazione è rigorosamente bandita».
Irregolarità in sei mense scolastiche: il Nas dei carabinieri di Treviso ha ispezionato 15 attività in provincia di Belluno, elevando sette sanzioni amministrative.
Muore in pausa pranzo a bordo del suo camion: Lorenzo Bogo, di Levego, aveva 56 anni e lavorava per la ditta Peterle. La morte è avvenuta per cause naturali ma si farà l’autopsia a Conegliano.
La Casa di comunità del Cadore entrerà in servizio nel marzo 2025. Quattro piani di ambulatori e uffici all’ex Policonsultorio.
La sicurezza nei cantieri boschivi è stata al centro di un incontro in Prefettura a Belluno chiesto dalle sigle sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil provinciali. Troppi gli incidenti, anche mortali, che costellano un settore pericoloso e tra l’altro in forte crescita dopo la tempesta Vaia che ha devastato boschi interi.
Queste e altre notizie nella rassegna stampa di Radio Piave InBlu curata oggi da Martina Reolon.